The Substance, arriva in streaming il film body horror che ha sconvolto il cinema: dove vederlo e quando
Un prodotto rivoluzionario che promette di trasformare tutto. Ma a quale costo? Un’esperienza indimenticabile e inquietante.
È ufficiale: “The Substance”, il tanto atteso body horror diretto da Coralie Fargeat, sbarcherà su Paramount+ e IWONDERFULL Prime Video Channels il 4 marzo. Questo film ha già conquistato critica e pubblico, vincendo il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes e regalando a Demi Moore il Golden Globe come miglior attrice protagonista. Ma non è tutto: con cinque nomination agli Oscar, questa pellicola è destinata a lasciare un segno indelebile nella storia del cinema.
Prodotto da Universal Pictures, Working Title Films e Blacksmith Pictures, “The Substance” esplora il lato più oscuro della trasformazione personale. Demi Moore interpreta Elizabeth, una donna che si affida a un prodotto innovativo per diventare una versione migliore di sé stessa. Ma c’è una condizione: la vecchia e la nuova Elizabeth devono condividere il tempo disponibile, alternandosi una settimana alla volta. Quando l’equilibrio si spezza, le conseguenze sono devastanti.
Con un cast che include anche Margaret Qualley e Dennis Quaid, “The Substance” è più di un semplice film horror. È una riflessione potente e visivamente sconvolgente sulle pressioni sociali legate al corpo femminile e sugli standard di bellezza irrealistici che le donne affrontano quotidianamente. Coralie Fargeat ci offre un manifesto cinematografico contro le ingiustizie sociali, trasformando il genere horror in un veicolo per un messaggio profondo e necessario.
Quando il corpo diventa il campo di battaglia della società
“The Substance” non si limita a spaventare: è un’opera che invita alla riflessione. La regista Coralie Fargeat ha spiegato che il suo obiettivo era esplorare come i corpi femminili siano oggetto di controllo e scrutinio continuo, sia nella sfera pubblica che privata. Già nota per il suo film d’esordio “Revenge”, Fargeat utilizza il linguaggio visivo per denunciare le pressioni esercitate dalla società sull’apparenza fisica.
Elizabeth, la protagonista, incarna questa lotta quotidiana. La sua trasformazione fisica è una metafora potente delle sfide che molte donne affrontano nel tentativo di conciliare il desiderio di emancipazione con la necessità di conformarsi a standard imposti. Attraverso una narrazione che fonde intrattenimento e critica sociale, il film mette in luce le contraddizioni di una società ossessionata dall’apparenza.

Un cast eccezionale per una storia che sconvolge
Il fulcro di “The Substance” è senza dubbio la straordinaria performance di Demi Moore. L’attrice, già nota per capolavori come “Ghost” e “Soldato Jane”, raggiunge nuove vette interpretative in un ruolo che le ha già valso importanti riconoscimenti. Al suo fianco, Margaret Qualley e Dennis Quaid offrono interpretazioni altrettanto memorabili, dando vita a personaggi complessi e stratificati. La regia di Coralie Fargeat è supportata da una fotografia claustrofobica e ipnotica, curata da Benjamin Kračun, e da una colonna sonora inquietante firmata Raffertie. Ogni dettaglio è studiato per immergere lo spettatore in un universo inquietante e profondamente simbolico, dove nulla è come sembra. “The Substance” non si limita a intrattenere: è un’esperienza cinematografica che lascia un segno indelebile.
“The Substance” va oltre il semplice intrattenimento, trasformandosi in un’opera di denuncia contro le norme sociali che limitano la libertà individuale. Coralie Fargeat, con il suo stile audace e provocatorio, invita il pubblico a guardare oltre le apparenze e a mettere in discussione le regole non scritte che governano la società. Questo film non è solo da vedere, ma da vivere. Un viaggio inquietante e potente che, tra orrore e riflessione, offre una nuova prospettiva sulle sfide e le contraddizioni del nostro tempo. “The Substance” è pronto a sconvolgere, emozionare e far discutere: un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema.