Ex – esplodano gli attori, una riunione familiare svela segreti e tragedie: il teatro che scuote il cuore del pubblico | Al Piccolo Bellini di Napoli
Un cenone di Natale che si trasforma in un viaggio nel passato: lo spettacolo di Gabriel Calderón arriva in Italia
Un nuovo spettacolo travolgente e carico di significato si prepara a conquistare il pubblico italiano. “Ex – esplodano gli attori”, del drammaturgo uruguaiano Gabriel Calderón, debutterà in lingua italiana al Piccolo Bellini di Napoli dal 30 gennaio al 9 febbraio. Tradotto da Teresa Vila e diretto da Emanuele Valenti, lo spettacolo mescola dramma familiare e riflessione storica in un intreccio che promette di emozionare e far riflettere.
La trama ruota attorno a una giovane donna che, mossa da un desiderio impellente di risposte, tenta di ricostruire i legami spezzati della sua famiglia. Una riunione nella notte di Natale si trasforma in un esperimento surreale e tragico, dove il presente e il passato si intrecciano in un crescendo di tensione e rivelazioni. Questo cenone improbabile diventa una metafora esplosiva delle dinamiche familiari e delle ferite mai rimarginate, non solo di una famiglia, ma di un intero paese.
L’opera, che si ispira alle riflessioni dell’ex presidente uruguaiano Pepe Mujica sulla riconciliazione post-dittatura, pone interrogativi universali: “L’umanità deve autodistruggersi per superare i propri errori?” E ancora, “È possibile per il tempo guarire tutte le ferite?” Questi temi, benché radicati nella storia politica dell’Uruguay, trovano un terreno universale nelle dinamiche di qualsiasi famiglia, rendendo lo spettacolo accessibile e toccante per chiunque.
Con un cast talentuoso che include Monica Demuru, Christian Giroso e Lisa Imperatore, la messa in scena si avvale di elementi scenici e visivi di grande impatto. Le scene di Giuseppe Stellato, i costumi di Daniela Salernitano e le luci curate da Massimo Galardini amplificano l’intensità emotiva di una storia che parla di traumi, speranze e riconciliazione.
Un’esplosione emotiva sul palco
“Ex – esplodano gli attori” non è solo una narrazione familiare, ma un esperimento teatrale che sfida il pubblico a confrontarsi con il peso della storia e delle relazioni umane. Gabriel Calderón usa una scrittura potente e senza compromessi per raccontare le tensioni e le accuse che segnano ogni famiglia, spingendo gli spettatori a riflettere sul proprio vissuto.
La scelta di ambientare la storia nella notte di Natale, momento simbolico per eccellenza, rende ancora più struggente il conflitto. La festa, che dovrebbe unire, diventa invece lo scenario di una resa dei conti, in cui ogni personaggio affronta i propri demoni. Il risultato è un racconto tragicomico che strappa risate amare e commozione.
Una regia che esalta la parola
Emanuele Valenti, già noto per il suo approccio innovativo, guida il cast in un viaggio teatrale che parte dalla forza delle parole. “La parola esplosiva di Calderón mette gli attori e il pubblico spalle al muro”, ha dichiarato il regista. La scenografia minimalista, composta da una stanza con due porte, enfatizza la centralità del dialogo e delle emozioni, lasciando spazio a interpretazioni che vibrano di autenticità.
Questa produzione rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire un autore che, attraverso la specificità della storia uruguaiana, offre uno sguardo universale sulle fragilità umane. “Ex – esplodano gli attori” non è solo uno spettacolo, ma un’esperienza catartica che invita a guardarsi dentro. Il pubblico uscirà dal teatro con interrogativi profondi e un senso di partecipazione a qualcosa di più grande. Non mancate a questo appuntamento con un teatro che scuote, emoziona e fa riflettere: una rara occasione di condivisione e crescita collettiva.