Qui non è Hollywood, addio ad Avetrana: su Disney+ arriva la serie più attesa tra polemiche e rinvii | Nuova data di uscita
La serie su Avetrana cambia nome per rispetto alla città pugliese: una storia drammatica tra polemiche, sensibilità e ricerca di verità arriva su Disney+.
La serie Avetrana – Qui non è Hollywood, ispirata al tragico omicidio di Sarah Scazzi del 2010, ha cambiato titolo in Qui non è Hollywood per evitare associazioni diffamatorie verso il paese pugliese. Il rinvio della premiere, originariamente prevista per il 25 ottobre 2024, è stato causato da un’azione legale del sindaco Antonio Iazzi.
Il timore è che il pubblico percepisse Avetrana come “ignorante e omertosa.” La nuova versione, presentata alla Festa del Cinema di Roma, sarà disponibile su Disney+ dal 30 ottobre.
In seguito alle obiezioni di Antonio Iazzi, sindaco di Avetrana, che aveva depositato un ricorso per impedire l’uscita della serie a nome della comunità, il Tribunale di Taranto ha deciso di sospendere cautelativamente la distribuzione della serie su Disney+.
Il timore della cittadinanza, espressa dal sindaco, era che il progetto cinematografico perpetuasse un’immagine negativa di Avetrana, influenzando il pubblico a vedere la città solo attraverso la lente dell’omicidio, senza rispetto per i cittadini che da anni cercano di superare questo difficile passato.
Una produzione ad alto impatto emotivo
Qui non è Hollywood, ora con un nuovo nome, è diretta dal regista Pippo Mezzapesa e prodotta da Matteo Rovere per Groenlandia. La storia ripercorre i fatti noti ma anche gli aspetti emotivi e sociali, portando in scena un cast intenso: Vanessa Scalera nel ruolo di Cosima Misseri, Paolo De Vita come Michele Misseri e Giulia Perulli nei panni di Sabrina Misseri. La serie vuole esplorare le complessità umane e psicologiche del caso, presentando una prospettiva coinvolgente per il pubblico.
Disney+ e Groenlandia hanno optato per il cambio di titolo per mantenere il rispetto della comunità e allo stesso tempo permettere alla serie di raggiungere il pubblico con una nuova identità. La scelta di rinominare la serie riflette il desiderio di mantenere un equilibrio tra la drammatizzazione e il rispetto della storia, dando spazio al dramma umano e alle implicazioni sociali più ampie del caso.
Una visione critica e rispettosa del passato
Nel complesso, Qui non è Hollywood si presenta come un racconto forte e viscerale, che va oltre il semplice resoconto dei fatti di cronaca, cercando di catturare le sfumature di un dramma che ha segnato profondamente l’Italia.
Con una regia attenta e un cast che include nomi come Vanessa Scalera e Paolo De Vita, la serie cerca di restituire un ritratto umano e intenso, anche dei protagonisti più controversi. L’effetto è quello di un’opera che non solo racconta, ma interroga il pubblico, coinvolgendolo emotivamente in una storia ancora carica di tensione e domande irrisolte.