Manuel Bortuzzo, tutto lo studio è in lacrime: ha raccontato quello che non aveva ancora mai detto a nessuno | Colpo al cuore

Manuel Bortuzzo – Fortementein.com

Manuel Bortuzzo, l’atleta che ha sfidato l’impossibile, è tornato a parlare negli studi di Verissimo facendo commuovere il pubblico in studio e da casa.

Dalla piscina alle luci del salotto televisivo, Manuel Bortuzzo ha raccontato a Silvia Toffanin il suo percorso di rinascita, dalla tragedia alla medaglia di bronzo, dimostrando un coraggio che ha commosso tutti.

Con gli occhi lucidi e la voce tremante, l’atleta vincitore della medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Parigi, ha raccontato a Verissimo le gioie e le paure vissute dopo il suo straordinario successo.

Nonostante la grave ferita che lo ha privato dell’uso delle gambe, Bortuzzo non si è arreso. Con una forza d’animo straordinaria, ha affrontato un lungo e complesso percorso che ha voluto raccontare a cuore aperto.

Un periodo da dimenticare

L’immagine pubblica di Manuel Bortuzzo, atleta tenace e sorridente, cela un’interiorità tormentata: “Sentivo addosso la responsabilità di essere un modello positivo, di mostrare soltanto il bello della vita” ha confessato. Ma la realtà è ben diversa: “Ho capito dopo quanto fosse importante invece raccontare quello che si sente davvero“, ha poi aggiunto, rivelando le difficoltà affrontate dopo la terribile sparatoria del febbraio 2019. “Mi sono sentito solo… Ho avuto dei brutti periodi”, ha detto con le lacrime agli occhi, descrivendo un periodo buio in cui la paura e la solitudine lo hanno sopraffatto. Eppure, nonostante tutto, è riuscito a trasformare la grande sofferenza in una forza senza precedenti, conquistando una medaglia che porta con sé un carico di significati inestimabili.

“Non so cosa provo per le persone che mi hanno rovinato la vita…Ad oggi non lo so, porterei loro la medaglia delle Paralimpiadi”, ha detto in una frase che racchiude tutta la complessità dei suoi sentimenti. Manuel Bortuzzo, con la sua solita sincerità, ha toccato un punto dolente durante l’intervista con Silvia Toffanin: “Si può perdonare, anche se è solo una scusa per andare avanti”. Una frase che racchiude in sé un’intera storia di sofferenza, rinascita e speranza. La sua esperienza, segnata da un evento tragico, lo ha portato a confrontarsi con i limiti dell’esistenza e con la fragilità dell’animo umano.

Manuel Bortuzzo – Fortementein.com

Convivere con la morte

“Non sapevo come far arrivare alle persone quello che provavo davvero. Devo accertare che una parte di me è morta e quella parte è attaccata a me. Come vivere con la morte appresso, ma non ha spezzato l’anima sono rimasto integro dentro” ha concluso.

Un’affermazione che ci ricorda che anche nel dolore più profondo è possibile trovare la forza di andare avanti, di riconnettersi con se stessi e di ritrovare un nuovo significato nella vita riuscendo così a raggiungere traguardi inaspettati.