Netflix, arriva lo stop ufficiale: questi clienti non potranno più accedervi senza l’upgrade a pagamento | Sono tutti infuriati
Netflix, notizia tragica per i clienti: non è più possibile accedere ed è caos. Si cerca una soluzione per alcuni utenti, davvero infuriati.
Netflix, la celebre piattaforma di streaming che ha rivoluzionato il modo in cui consumiamo film e serie TV, è ormai diventata parte integrante della vita quotidiana di milioni di persone in tutto il mondo. Con una libreria vastissima di contenuti originali e non, Netflix si è posizionata come leader nel settore dell’intrattenimento on demand, superando molte altre piattaforme concorrenti grazie alla sua popolarità e accessibilità. L’azienda offre diversi piani di abbonamento per soddisfare le esigenze di tutti, dai singoli utenti alle famiglie, con opzioni che variano in termini di qualità video e numero di dispositivi connessi contemporaneamente.
Tuttavia, la piattaforma ha recentemente introdotto cambiamenti significativi nelle sue politiche, con un impatto negativo per molti clienti, soprattutto coloro che utilizzavano un account condiviso senza alcun costo aggiuntivo. Questo ha creato disappunto e frustrazione tra gli utenti, portando a critiche diffuse. Uno dei cambiamenti più discussi riguarda la lotta di Netflix contro il “password sharing”. In passato, la piattaforma incentivava i suoi iscritti a condividere i propri account con amici e familiari, permettendo a più persone di utilizzare un singolo abbonamento senza difficoltà.
Tuttavia, questa pratica ha portato a una perdita di ricavi per l’azienda, che ha deciso di adottare un approccio più rigido. Da alcuni mesi, Netflix ha introdotto il concetto di “nucleo domestico”. Questo significa che ogni abbonamento è collegato a un indirizzo IP specifico e può essere utilizzato solo dalle persone che vivono nella stessa abitazione dell’intestatario dell’account. In pratica, se qualcuno cerca di accedere all’account Netflix da una rete diversa rispetto a quella del nucleo familiare, l’accesso verrà negato.
Questo è un cambiamento radicale rispetto alle politiche precedenti, che rende impossibile per amici e parenti che vivono in luoghi diversi continuare a condividere lo stesso account senza un upgrade. L’obiettivo dichiarato di Netflix è quello di limitare l’uso improprio degli account condivisi, obbligando chi desidera continuare ad accedere ai contenuti a sottoscrivere un abbonamento aggiuntivo o a pagare un supplemento per includere nuovi membri che non risiedono nella stessa casa. Questo cambiamento ha scatenato forti reazioni da parte degli utenti, molti dei quali si sono detti contrariati dall’obbligo di dover pagare di più per un servizio che prima consideravano accessibile e flessibile.
Stop agli account sui dispositivi obsoleti
Oltre alla stretta sul password sharing, Netflix ha annunciato un’altra novità che ha colpito una fascia diversa di utenti: l’incompatibilità dell’app con dispositivi più vecchi. L’evoluzione tecnologica e l’introduzione sul mercato di nuovi device basati su software aggiornati hanno portato l’azienda a prendere una decisione drastica: smettere di supportare alcuni modelli di smartphone e tablet considerati obsoleti. La questione riguarda soprattutto la sicurezza. I dispositivi più datati sono infatti più vulnerabili ad attacchi informatici e rischi per la privacy, poiché non sono in grado di supportare i più recenti aggiornamenti di sicurezza rilasciati dai produttori.
Per questo motivo, Netflix ha deciso di interrompere la disponibilità della sua applicazione su tali dispositivi, che non possono garantire un’esperienza sicura per gli utenti. Nello specifico, gli utenti che utilizzano dispositivi iOS e iPadOS non aggiornati alla versione 16 non potranno più accedere a Netflix. I modelli interessati includono iPhone 8, iPhone 8 Plus, iPhone X, iPad Pro di prima generazione e iPad Pro di quinta generazione. Chi possiede uno di questi dispositivi sarà costretto a passare a un modello più recente se desidera continuare a utilizzare la piattaforma.
L’impatto sugli utenti e la reazione
Questi cambiamenti, seppur logici ed in linea con il progresso tecnologico, hanno causato un notevole malcontento tra gli utenti di Netflix, soprattutto tra coloro che si erano abituati a condividere gli account con amici o familiari senza limitazioni, e tra chi utilizza dispositivi più vecchi. Per molte persone, Netflix rappresentava una piattaforma accessibile e flessibile, ma le recenti restrizioni sembrano segnare una netta inversione di tendenza.
Mentre alcuni utenti potrebbero decidere di adeguarsi, accettando di pagare di più o aggiornando i propri dispositivi, altri potrebbero scegliere di abbandonare la piattaforma, optando per alternative di streaming che offrono piani meno restrittivi o continuano a supportare dispositivi più datati. Resta da vedere quale sarà l’effetto a lungo termine di queste nuove politiche su Netflix, ma è evidente che l’azienda sta cercando di proteggere i propri ricavi in un mercato sempre più competitivo, anche a costo di perdere alcuni dei suoi utenti affezionati.