The Decameron, non farci un riassunto per la scuola: la serie Netflix non ha copiato Boccaccio | La differenza di fondo

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Una rivisitazione dell’opera di Boccaccio – Fortementein.com

Se ami la letteratura italiana, prendi le distanze dai classici per poterti godere questa serie tv. Netflix ha stravolto la storia.

Non è di certo la prima volta che assistiamo ad una trasposizione di un’opera letteraria in una serie televisiva o in un film. In questo caso, abbiamo una delle opere più famose, importanti ed amate del panorama letterario italiano trasformate in una serie tv messa in onda sulla piattaforma streaming di Netflix.

Dallo scorso 25 luglio è disponibile The Decameron, una serie tv diretta da Michael Uppendahl che si basa sul libro scritto da Giovanni Boccaccio nel XIV secolo ma ci si discosta parecchio. In poche parole, se devi scriverci un riassunto fedele è meglio se ti leggi il libro perché la serie ha ben poco in comune con l’opera originale.

Il Decameron di Boccaccio è ambientato durante la peste nera che ha messo in ginocchio l’Europa intera nel XIV secolo e quando nel 1348 la tremenda pandemia è arrivata anche a Firenze, ci sono state numerosissime perdite. Proprio da questo scenario apocalittico, Boccaccio ha tratto ispirazione per scrivere la sua raccolta di cento novelle.

Queste ultime sono raccontate dai 10 giovani protagonisti (sette ragazze e tre ragazzi) che per sfuggire dalla peste si sono rifugiati in una villa fuori città. Il Decameron di Boccaccio è strutturato, quindi, da racconti brevi alternati con una narrazione di fondo che collega la vicenda. Ogni giorno uno dei dieci ragazzi assume il ruolo di re o regina, indossando una corona di fiori, e sceglie il tema che le storie devono rispettare per quella giornata.

Il Decameron di Giovanni Boccaccio

I protagonisti dell’opera di Boccaccio sono dieci giovani nobili che per passare il tempo nella villa lontana dal fulcro della peste raccontano svariate storie ma si dedicano anche ad altro. Ad esempio, oltre che raccontare novelle, i protagonisti si dilettano nel canto, nel ballo, negli scacchi e si prendono cura del giardino della villa.

I temi trattati da Boccaccio hanno uno sfondo umoristico e la critica sociale è ampiamente utilizzata per commentare la corruzione della Chiesa e i valori oppressivi dell’epoca. Detto questo, la serie tv è piuttosto lontana dal Decameron originale ma alcuni piccoli passaggi sono ben rappresentati.

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Grandi differenze, piccole somiglianze – Fortementein.com

Il Decameron di Netflix

Anche la serie tv è ambientata nello stesso contesto storico e vediamo alcuni giovani fuggire dalla peste in una villa fuori città. Tuttavia, The Decameron non presenta una narrazione fatta dai racconti dei giovani ma è incentrata sulla storia continua che intreccia la vita dei protagonisti. In questo modo la vita, i pensieri e le personalità dei ragazzi sono studiate più a fondo. La serie tv targata Netflix ha cambiato i giovani caratterialmente.

Ad esempio, Pampinea è molto più autoritaria e macchinatrice e Neifile desidera diventare suora, mentre nel libro originale la prima è solo più decisa di altri e la seconda è casta e pudica. Il tono della serie tv è più comico e moderno e i temi affrontati (amore, sesso e corruzione) sono più diretti. Nonostante le numerose differenze, gli ultimi minuti della serie tv Netflix rappresentano al meglio l’opera di Boccaccio: i personaggi rimasti si siedono in cerchio e si raccontano storie indossando una corona. Una fine praticamente uguale all’inizio del libro letterario.