“Ho un tumore tremendo”, Fabio Fazio raccoglie le forze: la confessione è drammatica e spacca la Rai | Adesso lo può dire
Una confessione che ha lacerato gli animi dei telespettatori, “Ho un tumore tra i più cattivi…”, Fabio Fazio nuovamente contro la Rai.
Una delle notizie peggiori che si possono sentire riguarda la presenza di un tumore e sia che riguardi la nostra persona o altri più o meno vicini a noi, è una notizia che lascia sempre sconcertati. A toccare questo tremendo argomento è stato il conduttore Fabio Fazio che ha gelato il suo pubblico parlando di un tema davvero doloroso.
Non soltanto una confessione da brividi ma anche l’ennesima stoccata alla Rai, azienda televisiva che ha dato fissa dimora a Fazio per quasi quarant’anni. Una realtà disastrosa quella del tumore che ha sconvolto i telespettatori e le persone a lui più vicine. La presenza di un tumore causa sempre panico, paura e dolore e anche in questo caso si sono sentite tali emozioni.
La notizia tremenda del tumore andrebbe anche contro la stessa Rai che sarebbe la causa principale della malattia. Nella scorsa puntata di Che Tempo Che Fa, il conduttore ha raccolto tutte le sue forze per parlare con un collega che ha disarmato tutti i presenti con la sua tragica confessione.
Stiamo parlando del giornalista Franco Di Mare e della sua lacerante confessione riguardante il tumore che gli sta distruggendo la vita. Il giornalista ha dichiarato: “Ho un tumore tremendo” e per entrare più nello specifico ha voluto sottolineare che il suo è: “un tumore tra i più cattivi”. Queste frasi hanno fatto capire che Di Mare non ha molte possibilità di sopravvivenza e questo è stato spiazzante per tutti i presenti.
Franco Di Mare e il tumore
Nell’intervista fatta con Fabio Fazio, Franco Di Mare ha esordito spiegando che il tubicino sul suo viso è collegato ad un respiratore artificiale che gli permette di respirare, anche se in maniera non naturale. Il giornalista ha dichiarato di essersi preso il mesotelioma, “un tumore molto cattivo” legato alla respirazione di microparticelle di amianto.
Respirare le microparticelle di amianto è un’azione di cui non ci si rende nemmeno conto e una persona può riscontrare il tumore anche dopo 30 anni dall’esposizione all’amianto. Di Mare ha confessato “di non avere scampo” ma continua a sperare che la ricerca trovi una soluzione per questa tremenda malattia.
Franco Di Mare contro la Rai
Il collega Fazio ha ascoltato le parole di Franco Di Mare con il cuore gonfio di tristezza e dolore ma le dichiarazioni che ha sentito subito dopo l’hanno raggelato. Infatti, Di Mare afferma che dopo la diagnosi del tumore tutti i dirigenti Rai si sarebbero dileguati immediatamente negando sostegno e spiegazioni al giornalista.
Di Mare si è mosso contro la Rai per evidenziare come, mandandolo nelle zone di guerra quando era ancora in servizio, l’hanno esposto alla respirazione di microparticelle di amianto senza le dovute precauzioni. Il legale di Franco Di Mare, Ezio Bonanni, ha dichiarato che sarà l’azienda Rai a dover risarcire i danni del suo cliente.