Canone Rai, arriva lo stop con fine aprile: ma devi fare la procedura esatta | Ecco come annullarlo
Arriva lo stop per il canone Rai con la fine di aprile, prepara la procedura corretta e inviala per non doverlo più pagare. Ecco come fare.
Molto presto potremmo dire addio al canone Rai che ci vediamo addebitare nella bolletta della luce in vari momenti dell’anno in base alla modalità di pagamento che si è scelta. Infatti, il canone Rai può essere pagato in un’unica misura (70 euro) entro gennaio, diviso in due parti con le scadenze per il 31 gennaio e il 31 luglio oppure diviso in quattro parti e pagato trimestralmente (gennaio, aprile, luglio e ottobre).
Ad ogni modo, qualunque metodo voi abbiate scelto per pagare il canone Rai potete dimenticarvelo perché dalla fine di aprile potrete evitare di pagarlo. Ovviamente, per poterlo fare è necessario seguire un iter ben preciso e dovete anche affrettarvi perché la scadenza per presentare la richiesta è proprio il 30 aprile prossimo.
Dal momento che il canone Rai è inserito direttamente nella bolletta della luce, per poter comunicare di farvelo togliere dovete seguire diversi passaggi che vi faranno comunicare con diversi uffici in varie modalità. Bisogna, però, sottolineare una cosa ben precisa: vale a dire che questa esenzione è rivolta a delle categorie ben precise.
Se volete dire addio al canone Rai in modo definitivo, dovete seguire i passaggi per fare richiesta in modo preciso e scrupoloso e farlo nel più breve tempo a voi possibile perché la scadenza delle domande per tale esenzione è prevista per la fine di questo mese. Dato che l’esenzione è possibile farla partire dal prossimo maggio, la richiesta dev’essere fatta entro il 30 aprile.
Canone Rai, chi è esente
Le categorie che possono permettersi il lusso di richiedere l’esenzione del pagamento per il canone Rai sono soltanto tre ma comprendono un vasto numero di italiani. Stiamo parlando degli anziani che hanno più di 75 anni con un reddito annuo di massimo 8.000 euro, militari e diplomatici e chi non possiede una televisione perché guarda i programmi in streaming.
Se rientrate in una di queste categorie potete fare domanda per l’esenzione del canone Rai e farvelo togliere dalla bolletta della luce. Se lo avete già pagato non c’è da preoccuparsi perché potete chiedere il rimborso tramite l’apposito modulo da compilare con i requisiti e le condizioni richieste.
Canone Rai, come eliminarlo
Per poter presentare domanda ed essere estraniati dal pagamento del canone Rai, ci si deve rivolgere all’Agenzia delle Entrate optando per tre diverse modalità. Infatti, per procedere con la richiesta è possibile recarsi di persona presso gli Uffici delle Entrate che sono dislocati in tutta Italia, firmare in digitale all’indirizzo Pec (Posta elettronica certificata) cp22.canonetv@postacertificata.rai.it oppure con un ultimo metodo.
Quest’ultimo riguarda l’invio di un plico (raccomandata senza busta) che bisogna spedire all’indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Per chi non possiede la tv in casa e sono ovviamente esenti dal canone Rai, devono fare richiesta direttamente alla società della luce che eroga le sue bollette per non ricevere l’addebito automatico. Per comunicarlo basta compilare una dichiarazione sostitutiva.