Canone Rai, devi chiedere il rimborso adesso: hai buttati via soldi per anni | Controlla il documento
Devi richiedere adesso il rimborso del Canone Rai, controlla di non aver buttato via soldi per anni. Ecco come fare la domanda.
Il canone Rai o canone televisivo è una delle tasse più odiate dagli italiani: chiunque possieda una televisione, ovvero praticamente tutti, deve pagare questa imposta aggiuntiva.
Sono in tanti a lamentarsi di questa tassa inutile, anche perché non sempre i programmi televisivi soddisfano le aspettative dei telespettatori sulla qualità delle trasmissioni, i quali si chiedono dove finiscano i loro soldi.
Sicuramente non lo sapete, ma è molto probabile che abbiate pagato il canone per anni anche se non eravate tenuti a farlo. A saperlo prima avreste risparmiato tantissimi soldi, ma nessuno vi aveva detto di controllare se questa tassa era davvero dovuta.
Fortunatamente è possibile chiedere il rimborso per tutte le quote versate e finalmente riavere i soldi buttati. Presentare richiesta è facilissimo e tanti si stanno muovendo per farlo dopo aver scoperto queste clausole.
Una tassa che tutti vorrebbero abolire
Il canone Rai ha un costo di 90 euro annui che può essere spalmato tra le varie bollette dell’energia elettrica per ammortizzare un po’ il costo. Alcuni potrebbero pensare che non si tratti di una spesa poi così esagerata, ma poiché viene percepita come inutile il peso si sente, e in ogni caso a fine anno per molti quei soldi potrebbero fare la differenza. Più volte si è discusso se eliminare questa imposta, ma per ora rimane e pesa sugli italiani.
Le cose però stanno finalmente cambiando: in tantissimi si stanno redendo conto che non sono tenuti a pagare il canone e stanno richiedendo il rimborso, riprendendosi tutti i soldi buttati. Anche tu rischi di aver regalato soldi allo Stato senza sapere che eri esonerato. Ti basta controllare alcuni documenti e saprai subito se puoi chiedere il rimborso.
Chiedi il rimborso per il canone Rai
Fortunatamente non tutti sono tenuti a pagare il canone Rai, ma in pochi sanno di rientrare in queste categorie. Tra gli esonerati figurano i cittadini con età maggiore di 75 anni che hanno un reddito inferiore agli 8 mila euro, i diplomatici, i militari stranieri e coloro che non hanno un “apparecchio televisivo”, inteso come dispositivo munito di un sintonizzatore in grado di ricevere il segnale dall’antenna. Molte delle persone che fanno parte di queste categorie non sapevano di non dover pagare il canone, e ora per fortuna si può chiederei il rimborso.
Per riavere i soldi bisogna prima ottenere l’esonero presentando il modulo apposito sul sito dell’Agenzia delle Entrate; una volta ottenuto, si può procedere con la richiesta di rimborso telematica oppure compilando un modulo cartaceo e inviandolo alla direzione regionale di competenza. Dopo i dovuti controlli, riceverete il rimborso direttamente sul vostro conto corrente. Per fortuna si può finalmente smettere di essere schiavi del canone Rai e riavere tutti i soldi spesi.