Il Tre, ha toccato il fondo: a Sanremo ecco chi è davvero Guido Senia | Giovanissimo ma…
Sul Palo di Sanremo 2024 si esibisce Il Tre, giovanissimo rapper di Roma che con il brano ‘Fragili’ si piazza in gara.
In molti potrebbero chiedersi chi sia questo giovane rapper che di punto in bianco si presenta sul palco più prestigioso della musica italiana, in effetti per tutti quello che hanno superato i trent’anni e non sono avvezzi del genere, potrebbe sembrare uno sconosciuto.
In realtà Il Tre, all’anagrafe Guido Senia, classe 1997 nato a Santa Maria delle Mole, in provincia di Roma, è molto conosciuto tra i musicisti avendo scalato le classifiche con solamente due album all’attivo, si tratta di un vero talento che merita una bella dose di visibilità.
Arriva sul palco dell’Ariston con la sua canzone ‘Fragili’, una perfetta mescolanza tra pop e rap aggiudicandosi anche un record, ovvero essere il primo nella storia del Festival a utilizzare la tecnica extrabeat, ovvero andare al doppio della velocità rispetto a quella classica.
Il testo della canzone racconta di una rinascita, come lo stesso racconta, si può sbagliare nella vita, ma l’importante è imparare a chiedere scusa e ricominciare, consci dei propri errori da non commettere mai più. Ebbene sì, perché Guido, nonostante la sua giovane età ha avuto un periodo difficile.
Il Tre ha toccato il fondo
La carriera di Il Tre sembra rosea e senza nessun intralcio, effettivamente i suoi successi sono incredibili, ma dentro di sé ha raccontato di portare un mondo oscuro che è stato capace di ridirezionare, anche nei suoi pezzi parla di questa zona d’obra che lo ha portato a toccare il fondo, con la frase “il fallimento è solo un modo per visitare il fondo”.
Lo stesso Guido ha spiegato che questa è una frase che lo rappresenta molto, una sensazione che ha provato nella sua testa. Si era reso conto che proprio le persone a lui più care e più vicine iniziavano a guardarlo con delusione negli occhi, si sentiva che non fossero fiere di lui e questo era insopportabile.
La risaluta dagli inferi di Il Tre
Quando Il Tre si è trovato a sentire addosso questo lato oscuro che lo faceva stare molto male, che le persone a lui care secondo lui non erano più fiere di come fosse, ha deciso che era il momento di rialzarsi e di fare ‘la cosa giusta’. Guido è sempre stato molto affezionato alla sua famiglia, il suoi genitori lo hanno accompagnato nel suo percorso con grande entusiasmo e sono molto legati.
Il suo nome d’arte, oltre a richiamare la sua data di nascita, il 3 settembre, è anche un omaggio al suo nucleo famigliare. Così nel momento più buio ha tirato fuori il coraggio di cambiare, di chiedere scusa, di mostrarsi diverso prima di tutto a se stesso, perché come lui stesso dice, “Non sarai più a posto con te stesso se non ti occupi della questione. È importante essere certi che le persone al tuo fianco siano soddisfatte di te”.