Lavatrice, tutte hanno la funzione asciugatrice: devi sapere come attivarla | Non comprare altri elettrodomestici
Non spendere soldi per comprare un’asciugatrice o cambiare la lavatrice, tutte possono diventare delle asciugatrici. Fai partire la funzione.
Nella frenetica quotidianità, gli elettrodomestici rappresentano un aiuto prezioso per tutta le famiglia ma il loro utilizzo massiccio ha un impatto significativo sui consumi energetici e sulle bollette che sembrano crescere insieme alla pila di utensili domestici. Dall’asciugatrice alla lavatrice, scopriamo come questi ingegnosi alleati della modernità possono diventare dei veri e propri “ladri” di elettricità.
In cima alla lista degli elettrodomestici che contribuiscono a far lievitare le bollette, troviamo la lavatrice. A fare da buona compagnia a questo aggeggio anche il forno, il phon e perfino il semplice bollitore elettrico.
Ma c’è un dettaglio poco noto che può trasformare questo “nemico” in un alleato risparmioso. Molte lavatrici, a sorpresa, offrono la possibilità anche di asciugare internamente. Questo significa che, oltre a lavare i vestiti, possono anche asciugarli, eliminando la necessità di una seconda apparecchiatura dedicata. Una soluzione non solo pratica, ma anche molto vantaggiosa per il portafoglio.
Forse non lo sapete, ma questa opzione è molto più comune di quanto si creda: c’è una via aperta per molti, che vi permetterà di asciugare i panni subito e non spendere troppi soldi. Ecco maggiori dettagli.
L’escomatoge che non tutti sanno per asciugare i panni
Un escamotage interessante riguarda appunto la lavatrice e le sue strane opzioni per asciugare i vestiti: è necessario posizionare un asciugamano nel cestello al termine del ciclo di lavaggio e attivare la centrifuga. Questo metodo semplice e spesso sottovalutato aiuta ad eliminare l’umidità in eccesso dai tessuti. Inoltre, alcune lavatrici sono proprio dotate di un programma di asciugatura. L’utilizzo di fogli per l’asciugatura, reperibili in tutti i negozi per la casa, riduce l‘elettricità statica e dona ai tessuti una consistenza più morbida.
Tuttavia, quando si lavano i propri panni è essenziale fare attenzione all’umidità residua: lasciare il bucato nel cestello della lavatrice può causare cattivi odori e la formazione di muffa. Un’abitudine salutare è quella di ritirare immediatamente il bucato una volta terminato il ciclo di lavaggio e stenderlo all’aria aperta o in aree della casa con abbastanza circolazione d’aria. Questo non solo previene l’accumulo di umidità, ma conferisce ai capi un odore fresco e pulito.
Consapevolezza prima di tutto
Tornando al consumo energetico, altri elettrodomestici da tenere d’occhio sono l‘asciugatrice, il frigorifero e il condizionatore d’aria. L’asciugatrice, in particolare, è famosa per il suo alto consumo energetico. Qui entra in gioco la multifunzionalità della lavatrice con asciugatura integrata, un modo intelligente per limitare l’uso di questa apparecchiatura che divora energia.
In sintesi, mentre gli elettrodomestici semplificano la nostra vita quotidiana, è fondamentale essere consapevoli del loro impatto sui consumi energetici e sulle bollette. Approfondire le funzionalità dei nostri dispositivi domestici e adottare piccoli accorgimenti, come l’utilizzo efficiente della lavatrice, può fare la differenza nel perseguire un bilancio energetico più sostenibile e risparmiare qualche euro alla fine del mese.