Canone Rai, non dovevi pagarlo! Ha buttato via i soldi inutilmente | Controlla come fare il rimborso
Hai pagato il Canone Rai ma non dovevi, devi controllare subito questo dato e farti fare il rimborso. Non buttare altri soldi.
In periodi di difficoltà come quello che stiamo vivendo oggi, ogni euro conta e può fare la differenza. I cittadini italiani si prodigano per risparmiare ovunque sia possibile, dalla spesa alle uscite opzionali, passando per le bollette. La gestione dei consumi e dei servizi dentro la casa è essenziale per un risparmio valido.
Ciò che invece non abbiamo modo di evitare sono le tasse, specialmente quelle di possesso. Possiamo anche limitare l’uso dell’automobile, ma anche solo possederla ci richiederà il versamento del bollo, che ad oggi è difatti una tassa di possesso – e non di circolazione. Le tasse, dunque, sono inevitabili.
O meglio, questa è la credenza popolare che tutti si raccontano a vicenda. La verità, però, sta da un’altra parte. Ci sono alcune tasse che molte persone continuano a pagare ciecamente, ma che invece non sono affatto obbligatorie e possono essere evitate se un soggetto rispetta determinati requisiti.
Fra queste rientra il canone Rai. Questa tassa continua ad essere pagata da tanti italiani che invece potrebbe tenersi i soldi in tasca senza problemi. Il versamento non viene di certo interrotto, quindi ci ritroviamo a fare della beneficienza allo Stato senza neanche rendercene conto. Puoi evitare di buttare al vento il tuo denaro se controlli questo importantissimo dato.
Canone Rai: obbligatorio o no?
Il canone Rai è la tassa di possesso di apparecchi atti alla ricezione di radioaudizioni televisive. Questo significa che l’utilizzo o meno di una televisione non influisce sul canone, che dipende solo e semplicemente dal possesso di un apparecchio funzionante. Al giorno d’oggi chiunque ha una TV in casa, e questo condannerebbe tutti gli italiani a pagare il canone.
Questa tassa consta di 90 euro annui ed è integrata alla bolletta energetica – ragione in più che ci porta a pagarlo senza pensarci due volte. Ma è un errore, e devi rimediare il prima possibile. Ci sono probabilità che stai pagando il canone Rai inutilmente, anno dopo anno, solo perché non ti sei accorto della legge che può salvarti.
Chi non paga il canone Rai
Il canone Rai non è obbligatorio per tutti, ma sono previste delle esenzioni. La prima, più importante, riguarda i soggetti over 75 con un reddito annuo inferiore agli 8 mila euro e che non abitano con altre persone detentrici di un reddito. La seconda categoria sono i diplomatici; la terza i militari stranieri. Se hai pagato il canone anche se ne eri esente, non disperare: puoi recuperare i tuoi soldi.
Presenta all’Agenzia delle Entrate una dichiarazione sostitutiva che attesti la tua esenzione insieme ad un modulo presente sul loro sito in cui selezionare una causale a seconda del problema. Causale 1 per gli over 75; causale 2 per diplomatici e militari stranieri; causale 3 per chi ha pagato due volte il canone; causale 4 per addebito del canone ad una persona sbagliata; causale 5 se non possiedi apparecchi; causale 6 per altri problemi diversi da quelli elencati.