Povere creature! (Poor Things), se non ci hai capito niente ecco la spiegazione del finale | Rimarrai sorpreso
Uno dei film più discussi è Povere creature, di Yorgos Lanthimos; se vuoi approfondire il finale sei nel posto giusto. Ecco la spiegazione.
Povere creature! È un film del regista greco Yorgos Lanthimos uscito nelle nostre sale cinematografiche giovedì 25 gennaio che mostra come l’esistenza umana può essere vissuta con la spregiudicatezza, la libertà e la voglia di esplorare di un infante cresciuto senza troppi ostacoli e paletti da rispettare.
Il film è basato sull’omonimo libro di Alasdair Gray uscito nel 1992 e narra le vicende di Bella Baxter (Emma Stone, nota attrice per film come La La Land e Crudelia), una giovane donna adulta il cui cervello è stato sostituito con quello di un infante. La storia è ambientata nella Londra vittoriana e i riferimenti all’opera di Mary Shelly, Frankenstein, sono tanto palesi quanto lo sono nel libro.
Bella è l’esperimento folle dell’altrettanto scienziato pazzo Godwin Baxter (Willem Dafoe, noto attore per film come The Lighthouse e Inside) che ha deciso di impiantare nel corpo di Bella un cervello di un feto. La verità è ancora più agghiacciante perché il corpo era di Victoria Blessington, una giovane nobildonna rimasta incinta che ha deciso di suicidarsi.
Godwin ha così riportato in vita il corpo della madre con impiantato il cervello del suo futuro bambino che, però, non è mai nato. O meglio, ha preso coscienza di sé all’interno del corpo della madre che poi lo scienziato ha rinominato Bella. Così la nuova creatura di Godwin è una sorta di tela bianca tutta da scoprire e plasmare a piacimento. Non dello scienziato, però ma della giovane stessa.
Bella alla scoperta del mondo
Infatti, Bella scopre la vita un passo alla volta, iniziando come una bambina piccola a muoversi e parlare in modo sconclusionato fino ad arrivare alla piena coscienza di sé stessa, della sua natura, della sua intellettualità e della sua sessualità. Nella vita di Bella di avvicendando diverse situazioni, tutte accompagnate da una figura maschile in secondo piano.
Appena creata, Bella fa la conoscenza di Max McCandles, un nuovo studente di Godwin, il quale si innamora all’istante della sua peculiare perosnalità. Ma la giovane perde presto interesse per lui (anche se si dovevano sposare a breve) perché incontra un avvocato giramondo, Duncan, che le promette di farle vedere il mondo. Incuriosita, Bella accetta di partire per un viaggio che diventerà una vera e propria esplorazione del suo essere.
L’ospite inatteso
Dopo aver viaggiato per diversi luoghi esotici, Bella visita anche Alessandria d’Egitto dove scopre, per la prima volta, il disagio e la sofferenza umana. Vedendo come quelle persone soffrono e patiscono la vita che lei sta imparando tanto ad amare, Bella decide in cuor suo di dover agire in qualche modo. Mentre è in viaggio le arriva la notizia che il suo creatore/padre sta morendo e che desidera vederla un’ultima volta.
Tornata a casa, e dopo aver avuto un’accesa discussione con Duncan durante il viaggio, Bella decide di sposare Max anche per rendere felice il Godwin morente. Improvvisamente, Duncan entra in scena accompagnato da Alfie, l’ex marito di Victoria, riuscendo a distrarre Bella dal suo matrimonio perché la curiosità del suo passato è più forte rispetto all’imminente matrimonio.
Ma come va a finire?
Alfie racconta a Bella come sua moglie Victoria fosse stata una giovane donna ricca, viziata e malvagia che si dilettava assieme a lui a escogitare nuovi metodi per torturare la loro servitù. In questo modo, Bella scopre che il corpo che ha imparato a conoscere apparteneva ad una donna spietata nell’animo che, però, rimasta incinta aveva cambiato atteggiamento e non poteva più sopportare le atrocità che aveva compiuto e che suo marito stava continuando a perpetrare.
Dopo il racconto, Bella vuole lasciare la dimore di Alfie ma l’uomo glielo vuole impedire chiedendo al suo medico di mutilare geneticamente Bella in modo tale da poter controllare ed annullare la sua sessualità troppo dirompente. Bella riesce a difendersi gettando in faccia ad Alfie il bicchiere pieno di cloroformio che doveva bere lei e se lo porta a casa di Baxter. Qui, Bella esegue la medesima operazione chirurgica che Godwin ha fatto su di lei, ma con un dettaglio diverso: anziché impiantare in Alfie un nuovo cervello umano, decide di trapiantargliene uno di capra.
Lieto fine (?)
Il finale di Povere creature! mostra Godwin Baxter morire in serenità e Bella decide di trasferirsi definitivamente a casa Baxter assieme a Toinette (una ragazza, diventata poi sua amica, che ha conosciuto al bordello di Parigi durante la fase della sua vita dove ha esplorato maggiormente la sua sessualità), Max, Felicity (un’altra creazione di Godwin fatta sulle orme di Bella) e Alfie.
Quest’ultimo lo possiamo vedere che bruca allegramente l’erba del giardino di casa. Nonostante non si veda completamente nel film, possiamo facilmente dedurre che Bella diventerà un medico qualificato, studiando chirurgia e prendendo a carico il laboratorio di Godwin assieme a Max. La decisione di diventare medico e di poter fare la differenza è nata in Bella quando ha visto soffrire la popolazione ad Alessandria e ha deciso di voler fare il possibile per aiutarli.