Sandra Milo, il suo patrimonio al momento della morte: tra problemi economici e malattia | Ecco cosa ne emerge
Abbiamo ormai tristemente appreso della scomparsa di Sandra Milo, ma cosa sappiamo invece del suo patrimonio?
In queste ore si sta piangendo la morte di una delle donne più iconiche del panorama televisivo e cinematografico italiano, Sandra Milo. Musa del grande Federico Fellini che le aveva dato il dolce soprannome affettuoso Sandrocchia.
La Milo è stata non solo una musa, ma soprattutto una grande professionista con all’attivo oltre settanta film, i ruoli che l’hanno vista protagonista sono diversi e celebri.
Sandra incarnava perfettamente il ruolo della dive con pose da vamp, nella sua lunga e stellare carriera ha preso parte e pellicole importanti come Il generale Della Rovere, Adua e le compagne, Fantasmi a Roma e Giulietta degli spiriti.
Il film che l’ha portata al grande successo è stato, però, indubbiamente, 8 ½, vincitore di un Oscar. Milo già negli anni Sessanta era una vera star, riconosciuta nel panorama dello spettacolo italiano come una delle più grandi artiste.
Il patrimonio e i gravi problemi economici
Per quanto Sandra Milo sia stata famosa per tutta la sua vita, sempre rimanendo una figura particolarmente conosciuta, anche grazie al suo carisma e quella inconfondibile voce, per lei non sono mancati i problemi e i momenti davvero bui. Negli ultimi anni aveva partecipato al programma su TV8 ‘Quelle brave ragazze’, in compagnia di Mara Maionchi e Orietta Berti.
Questo l’aveva riportata nei salotti televisivi a raccontarsi e proprio in una delle ultime interviste a Verissimo aveva confessato a Silvia Toffanin alcune situazioni che hanno lasciato il pubblico senza parole. Nello specifico aveva raccontato di un momento della sua vita talmente difficile da averle fatto pensare addirittura al suicidio.
Il grandissimo debito con lo Stato e il pensiono di morte
Sandra aveva deciso di raccontare la sua storia nel salotti di Silvia Toffanin, con il cuore in mano. Raccontava di volersi ritirare dalle scene e di essere arrivata a un punto in cui non ce la faceva più così confessa: “Lo Stato mi ha chiesto 3 milioni di euro, poi, accorgendosi dell’errore è sceso a 850.000 euro, che sono comunque moltissimi soldi”. Questa esorbitante richiesta di denaro sembrerebbe stata chiesta per saldare alcuni tributi fiscali non corrisposti nel tempo, la stessa aveva continuato dicendo che nonostante continuasse a lavorare instancabilmente non guadagnava nulla perché tutto andava all’Agenzia delle Entrate come confisca.
Con un grande dolore aveva aggiunto che non aveva detto nulla ai suoi figli fino a quel momento, ma che era arrivata a un punto di non ritorno e non ce la faceva più a lottare, “Mi sento vittima di un’ingiustizia. Perché il mio paese mi tratta così? Io non sono una criminale”. Il patrimonio di Sandra Milo al momento del suo decesso non è stato ancora reso noto, ma in relazione agli ultimi avvenimenti potrebbe essere tremendamente deturpato nonostante il successo e il grande lavoro di Sandra nella sua lunga carriera.