Bollette, tieni la luce spenta l’aumento è del 18,6%: italiani con le candele in casa | Mazzata da vomito
Stiamo andando incontro a mesi davvero devastanti per le bollette, molti italiani sono alla canna del gas e tengono accese le candele.
Con l’arrivo di dicembre, le temperature fredde si fanno sentire, spingendo molte famiglie a trascorrere più tempo in casa durante le festività natalizie. Tuttavia, quest’anno, c’è un motivo in più per rimanere al caldo, e purtroppo, è una notizia sgradevole: le bollette stanno per diventare più salate.
In Italia, il peso delle tasse è notoriamente elevato, e in un periodo in cui si festeggia in famiglia, l’impennata delle bollette crea ulteriori preoccupazioni. Ciò che era stato previsto come un inevitabile aumento, si è trasformato in una sorpresa spiacevole.
Secondo l’aggiornamento dell’Area, il costo dell’elettricità nei prossimi tre mesi sarà superiore del 18,6% rispetto al trimestre precedente, raggiungendo i livelli di fine 2021 ma comunque registrando un rincaro del 47,3% rispetto al 2020.
Il governo è sotto pressione per introdurre riforme che alleggeriscano il peso sulle famiglie italiane, ma le risorse limitate nel bilancio dello Stato rendono difficile attuare cambiamenti significativi. Le associazioni hanno chiesto a gran voce un rinvio della fine del mercato tutelato, consapevoli che molte famiglie stanno già facendo i conti con le spese natalizie.
Il direttore di Enel per il mercato italiano, Nicola Lanzetta, sottolinea l’importanza di una proroga della maggior tutela, soprattutto in un momento in cui il costo della luce e del gas è alle stelle.
I bonus e le sovvenzioni disponibile per le famiglie medio-basse
Per chi ha un ISEE più basso, quindi per i le famiglie meno abbienti, è possibile richiedere il bonus elettrico, un piccolo sollievo finanziario in tempi difficili.
Per mitigare l’impatto delle bollette crescenti, sono disponibili anche i bonus sociali, che offrono un risparmio del 30% sulla bolletta elettrica e del 15% su quella del gas. Tuttavia, la situazione non si limita solo all’elettricità e al gas, poiché c’è anche un notevole aumento del costo del carburante.
Le cause degli aumenti in bolletta
C’è da dire che in Italia, il carburante costa mediamente 11 euro in più rispetto a tutto il resto d’Europa, e la principale causa è l’onere fiscale, che rappresenta il 57% del costo finale. Questo aumento è attribuibile a una serie di fattori, tra cui la guerra in Ucraina e la scelta difficile dell’OPEC e della Russia di tagliare la produzione di petrolio per mantenere alti i prezzi.
Ma è la combinazione di inflazione, guerra, carenza di materie prime e speculazione che può avere diverse conseguenze pericolose: per i mercati, questa, rischia di avere un effetto esplosivo sulle bollette del gas e dell’elettricità nei prossimi mesi. In questo contesto, diventa urgente per il governo adottare misure concrete per proteggere le famiglie italiane dalle crescenti spese energetiche. La speranza è che, nonostante le sfide globali, si possa trovare un equilibrio che assicuri un Natale sereno per tutti, senza il peso eccessivo delle bollette.