Bonus studenti, 250€ al mese: la manovra del Governo è necessaria | Richieste disperate
Si tratta di 250€ al mese dedicati alle famiglie che rientrano in un certo reddito, ecco tutto quello che devi sapere.
I più ferrati di voi ricorderanno il Bonus Cultura, il sostegno economico pensato per i giovani e per la cultura che era stato introdotto anni fa dal governo Renzi e che, purtroppo, decadrà a partire dal 2024. Il governo corrente di Giorgia Meloni aveva previsto un bonus sostitutivo, chiamato Bonus Gioventù, che intendeva dare continuità al trend cominciato da Renzi.
Il Bonus Gioventù consiste di un sostegno economico di 250 euro mensili per la durata di un anno – contrariamente al Bonus Cultura che erogava 500 euro una sola volta – ed è stato pensato per sostenere gli sforzi economici delle famiglie con un reddito annuale inferiore ai 90 mila euro, nel mentre promuovendo cultura e patrimonio.
Il vecchio Bonus andava richiesto tramite il sito 18app, utilizzando lo Spid, e poteva poi essere utilizzato solo per un certo numero di acquisti, tutti a rilevanza culturale. Stesso principio per il Bonus Gioventù, con la buona differenza che offrirebbe un sostegno continuato nel corso di dodici mesi e dunque di una cifra ben più superiore.
Molto spesso questo sostegno veniva utilizzato dai giovani per coprire le spese dell’istruzione, acquistando libri e manuali necessari per la scuola. I costi medi di uno studente infatti possono essere proibitivi per le famiglie in difficoltà, che troverebbero nel Bonus Gioventù un appoggio di vitale importanza.
Quando partirà il Bonus Gioventù?
Il Bonus Gioventù era stato pensato per una fascia molto ampia della popolazione, in quanto arrivava fino alle famiglie con reddito pari a 90 mila euro e consisteva in un sostegno complessivo di 3 mila euro in un anno per i giovani fra i 7 e i 25 anni. I fondi per mettere in moto questa iniziativa sono mancati – o meglio, sono stati indirizzati altrove, lasciando il Bonus Gioventù a piedi.
Infatti come tutti i giovani a malincuore sapranno, il Bonus Gioventù non ha trovato posto nella Manovra di bilancio proposta dal governo e per tale ragione non partirà nell’anno imminente, come era invece previsto. Ma c’è possibilità che torni nel futuro?
Bonus Gioventù in futuro?
Il Bonus Gioventù non si è tramutato in realtà e questo ha deluso tantissimi giovani e famiglie d’Italia. Il progetto, però, non è stato di certo strappato e potrebbe tornare sulle scrivanie del governo l’anno successivo. La speranza dunque è che il Bonus rientrerà nella Manovra del 2024 e che i giovani italiani possano contare di nuovo sul sostegno economico governativo.
Il Bonus Gioventù, o Cultura che dir si voglia, aiuta le famiglie più in difficoltà e sviluppa i temi culturali nei giovani italiani. Non a caso esso è valido non solo per i libri, ma anche per concerti, teatro, cinema ed altri tipi di eventi culturali. Possiamo solo sperare che torni presto.