“Non pronunciare quella parola”, Kate Middleton è spietata a Palazzo | Adesso vieta anche di parlare
A palazzo adesso è vietato pronunciare una determinata parola, soprattutto in presenza dei figli, questa la nuova regola per un motivo assurdo.
A Palazzo adesso è vietato pronunciare una determinata parola, soprattutto in presenza dei figli, questa la nuova regola per un motivo assurdo.
All’interno delle mura di Buckingham Palace vigono delle regole molto particolari, che possono sembrare assurde per chi non è un royal: eppure, le famiglie reali le rispettano da secoli, perché questi piccoli o grandi accorgimenti preservano il loro modo di vivere.
Educazione e decoro sono solo due dei principi cardine che guidano il protocollo reale: basta pensare che le donne della Royal Family non possono indossare uno smalto appariscente. Sono concessi solo colori nude, niente rosso per Natale quindi.
Inoltre, tutti i vestiti devono arrivare sotto il ginocchio. È chiaro che durante la storia ci siano stati strappi alle regole, come il famoso revenge dress di Lady Diana, ma sappiamo quanto i reali tengano al rispetto delle regole.
Le regole per i bambini della Royal Family
Qualche dipendente della Royal Family ha recentemente spifferato di un’altra regola che vige in casa Windsor e che questa volta coinvolge i bambini di Kate e William. Negli ultimi giorni non si parla d’altro: per molti, infatti, si tratta di regole anacronistiche e vane.
Per garantire la giusta educazione, i membri della famiglia iniziano ad imporre le regole fin da quando i bambini sono piccolissimi. Solo in questo modo possono crescere dei futuri eredi a loro immagine e somiglianza. Da sempre si parla degli assurdi protocolli che la famiglia Windsor deve rispettare, ma nessuno credeva che si sarebbero spinti a tanto. Fare pressione sui bambini, secondo l’opinione di molti, è sbagliato e nega loro di crescere come meglio credono.
La parola vietata a Buckingham Palace
La regola segreta che ha attraversato le mura del Palazzo riguarda il linguaggio dei più piccoli e soprattutto di chi si rivolge a loro. C’è una parola, in particolare, che è vietato pronunciare davanti ad essi. È una parola semplice, che ogni inglese usa durante la propria quotidianità e che ci è stata insegnata a scuola. Eppure, è vietato usarla tra i membri della Royal Family.
Si tratta della parola “kids”, che in italiano traduciamo con “bambini”. È una parola semplice, che è stata insegnata a tutti noi, ma la famiglia reale inglese non la utilizza davanti ai bambini. Il motivo? Trovano più rispettoso trattarli come individui unici, senza rivolgersi a loro usando la parola “kids”. Preferiscono usare “children” o, ancora meglio, chiamarli per nome. Insomma, i figli di Kate e William – George, Charlotte e Louis – non si sentiranno mai chiamare in questo modo, ma soprattutto le baby-sitter o chiunque si rivolga a loro devono fare attenzione a non fare scivoloni poco graditi.