David Beckham, quello che ancora non sai: scoppia lo scandalo | Netflix al centro
Sbarca su Netflix la miniserie su David Beckham: un racconto intimo e autentico che ripercorre la carriera della star del calcio.
Divisa in quattro episodi, la miniserie si apre su David bambino, mentre insegue la palla nel giardino di casa, fuori da scuola sul campo da calcio, sempre in compagnia di un papà presente e intenzionato a farlo diventare un campione. “
Ogni Natale ricevevo una divisa del Manchester. Mi allenava facendomi battere un calcio d’angolo dietro l’altro”, racconta il calciatore 40 anni dopo dal salotto della sua villa in campagna.
Si prosegue con l’amore per Victoria Caroline Adams, Posh delle Spice Girl: da lì David Beckham si trasformerà da calciatore a personaggio pubblico e inizierà una lunga battaglia impari con i media britannici.
E poi il mondo del calcio che non riesce a digerire la sua relazione e il successo senza precedenti che orbitava attorno al suo nome. E ancora, quello della moda che lo accoglie e lo rende un marchio a 360 gradi: la miniserie di Fisher Steven ci apre le porte di casa di uno dei calciatori più rivoluzionari di sempre.
David Beckham, la miniserie su Netflix
Il prodotto è vincente perché autentico: Beckham arrivato a 48 anni ha voglia di raccontarsi, di fare chiarezza sui fatti che hanno caratterizzato la sua carriera. Ecco perché non si trattiene, è sincero e talvolta emozionato: ripercorrere tutto ciò che l’ha reso l’uomo più amato e odiato d’Inghilterra risveglia in lui dolori e felicità che credeva di aver anestetizzato. Tra i passi più importanti, il gesto d’intemperanza costato la sua squalifica nei mondiali del 1998.
Il cartellino rosso incassato da Beckham ha aiutato l’Argentina ad eliminare l’Inghilterra dai mondiali e non gli verrà mai perdonato dai suoi connazionali, che per mesi, forse anni, lo hanno affossato e insultato ogni volta che entrava sul campo da calcio. 25 anni dopo quel gesto di rabbia, il suo rivale Diego Simeone ammette di averlo istigato a reagire per avere la meglio sull’Inghilterra. Nonostante sia passato molto tempo, Beckham ancora non si perdona quel gesto e il ricordo della sua depressione è ancora vivido nelle parole di amici e parenti.
E poi l’ingresso nel mondo della moda, che sfida con esuberanza: iconico il suo look con il sarong, l’intervista a piedi nudi, l’abito viola per andare all’altare mano nella mano con Victoria. David Beckham rivoluziona lo stile maschile e per la prima volta introduce il binomio calciatore-imprenditore. Influenzato da sua moglie Victoria, si avvicina al mondo della moda e dello spettacolo, diventando il terzo protagonista di uno scatto con Beyonce e Jennifer Lopez.
La vita di una star del calcio e icona di stile
È stato uno dei grandi del calcio, anche se non il più forte: si è differenziato per il suo spirito rivoluzionario e la sua testardaggine. Ha giocato con i più grandi nel Real Madrid, ha superato insulti, gogne mediatiche e sensi di colpa. Nella relazione con Victoria, infatti, si inserisce un tradimento scoperto dai giornali britannici e spagnoli, mentre lei e David soggiornavano a Madrid. Anche in questo caso, hanno dimostrato di essere una coppia affiatata, evitando elegantemente l’argomento: nessuno dei due, infatti, ha mai confermato o smentito la questione.
Oggi vive in una proprietà in stile country vicino a Chipping Norton insieme ai suoi tre figli: si dedica alla caccia, al giardinaggio e passa molto tempo da solo, nella sua dépendance. Ha fondato l’Inter Miami, una squadra americana di calcio per grandi stelle che vogliono posticipare la pensione, giocando in uno stato molto meno appassionato e competitivo in questo tipo di sport. Dopo 844 presenze e 146 gol totali tra club e Nazionale, per la prima volta Beckham si presenta sul piccolo schermo senza fronzoli o sovrastrutture, per raccontare e interpretare quel turbinio di emozioni che lo ha accompagnato lungo la sua carriera calcistica.