A Roma non puoi più bere il caffè, devi essere molto ricco per averlo | È un problema per tutti
A Roma non puoi più bere il caffèIl caffè sta diventando un bene prezioso: non può permetterselo quasi più nessuno, è un nuovo privilegio per pochi.
Tra le scoperte più geniali dell’uomo, rientra senza alcun dubbio il caffè. Per svegliarsi la mattina, o immerso nel latte, per una pausa, per “digerire” dopo pranzo o semplicemente per il piacere di prenderlo con un amico.
Meglio di una sigaretta, il caffè è in grado di unire le persone. Tuttavia, negli ultimi tempi sembra lontana anni luce quella bella iniziativa del “caffè appeso” nato a Napoli, destinato probabilmente a rimanere nella città partenopea.
E già, per altre parti d’Italia questo resta solo un sentito dire, e il problema più grave è che il caffè sta diventando, al contrario, inaccessibile. Chi l’avrebbe mai detto, per esempio, che bere un semplice caffè a Roma sarebbe diventato un lusso da nababbo?
Mentre in alcune parti d’Italia, puoi ancora gustare il tuo espresso senza dover mettere in pericolo il tuo portafoglio, a Roma, la situazione è completamente diversa. E ora si può dire sia ufficiale: a Roma non puoi più bere il caffè se non sei ricco!
Cosa sta succedendo: i numeri parlano chiaro
Piazza Navona, una delle piazze più famose di Rome, è di recente diventata nota anche per i suoi prezzi esorbitanti per una tazzina di caffè. Avere il piacere di sorseggiare il tuo espresso al tavolo costa un’occhiata incredibile di 5 euro! Sì, hai letto bene, 5 euro per un caffè. Incredibile, no? Ma Piazza Navona non è l’unico luogo in cui il caffè costa un occhio della testa a Roma.
Prendi ad esempio l’Antico Caffè Greco, situato in Via dei Condotti. Qui, i prezzi sono ancora più fuori controllo. Se vuoi sorseggiare il tuo caffè al banco, dovrai sborsare 1,70 euro, ma se vuoi godertelo al tavolo, preparati a svuotare il tuo portafoglio con ben 6 euro!
Situazione ingestibile: il caffè a 6 euro è un’ingiustizia
Non possiamo fare a meno di chiederci: perché il caffè è diventato un lusso a Roma? La risposta non è chiara, ma una cosa è certa: Roma è nota per essere una delle città più costose d’Italia e del mondo. Tutto sembra costare di più nella città eterna, e il caffè non è certo un’eccezione.
Insomma, a Roma, bere un caffè sta diventando un lusso che pochi possono permettersi. Mentre altrove in Italia, la tradizione di condividere un espresso con gli amici o di prendere una pausa caffè durante la giornata rimane accessibile a tutti, a Roma, sembra che solo i più ricchi possano permettersi questo piacere. È un problema che riguarda tutti noi, perché il caffè è un elemento fondamentale della cultura italiana, e il fatto che sia diventato così costoso a Roma è un segnale allarmante della crescente disparità economica nella città eterna. Speriamo che qualcosa cambi presto, altrimenti rischiamo di dover dire addio al nostro amato caffè italiano.</a