“L’infanzia difficile porta a questo”, parole tremende che hanno conseguenze, Roberto Bolle preso di mira | Violenza e ignoranza
Molto gravi le parole uscite dalla bocca di qualcuno. Non è più perdonabile questa condotta, Roberto Bolle preso di mira.
Roberto Bolle è una persona di spicco nel panorama della danza classica italiana. Bolle è stato il primo ballerino nella storia a diventare, contemporaneamente, étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York. Tuttavia, il suo enorme talento e i suoi traguardi vengono spazzati via non appena si parla della sua sfera privata.
Da poco tempo è venuta a galla la situazione sentimentale di Roberto che, da qualche anno, sta frequentando Daniel Lee, uno stilista britannico. Qualche giorno fa, Bolle e Lee sono stati paparazzati durante una loro gita in barca a Capri e alcuni scatti sono stati postati anche sul profilo ufficiale social di Instagram della rivista Chi. I ballerino si è visto vomitare in faccia migliaia di commenti omofobi.
Il post ha scatenato il mondo del web, rivelando che la maggior parte della popolazione italiana ha ancora idee retrograde riguardo all’amore e alle coppie omosessuali. Il post è pieno zeppo di commenti omofobi, dove si parla di normalità (per le coppie uomo-donna) e di anormalità (per le coppie donna-donna o uomo-uomo).
Ancora una volta l’italiano ha dimostrato di essere fossilizzato a delle idee tanto antiche quante erronee, dal momento che anche millenni fa esistevano le coppie omosessuali. Ad esempio, nell’antica Grecia e nell’antica Roma le coppie gay (più comuni quelle tra uomini) erano all’ordine del giorno ed era ordinaria consuetudine .
Il popolo del web contro la vita privata di Roberto Bolle
Il post pubblicato qualche giorno fa ha generato scompiglio tra gli utenti del web, dove 2 persone su 10 non vedono nulla di cui discutere sull’amore tra Bolle e Lee mentre 8 persone su10 si sono definitivi disgustati dal vedere due uomini che si scambiano effusioni d’amore alla luce del sole. Ci sono state diversi utenti a commentare il destino infame che le donne avranno d’ora in poi, dato che gli uomini preferiscono il loro stesso sesso.
Altri utenti che sostengono che l’umanità si estinguerà perché ormai le coppie sono tutte gay e non ci sarà modo di procreare in maniera “normale” e “tradizionale”, vale a dire in una famiglia con madre e padre. Quindi, per questo genere di persone è più “normale” anche se un bambino nasca e cresca in una famiglia con un padre o una madre violenti o poco attenti, piuttosto che in una famiglia con due mamme o due papà amorevoli ed affettuosi.
Roberto Bolle annientando dall’omofobia
Un commento di un’utente ha ricevuto 172 risposte, la maggior parte contro la sua idea, che afferma: “Purtroppo l’infanzia difficile porta a questo. Mi dispiace per tutti bambini che hanno avuto una infanzia difficile, priva di amore e affetto genitoriale. Che poi da grandi hanno dovuto scegliere questa strada sbagliata. Perché questo è sbagliato e senza senso.. Però loro non hanno le colpe. Genitori non si possono scegliere”.
Dunque, stando a queste parole, Roberto Bolle sarebbe diventato omosessuale per colpa dei suoi genitori che non gli avrebbero dimostrato abbastanza affetto. Tutto questo non ha il minimo senso, come chi afferma che da una coppia gay nasce un figlio gay. La famiglia del mulino bianco non esiste e se un bimbo riesce a vivere serenamente con una coppia gay, piuttosto che venire abbandonato per necessità di cui non possiamo discutere o maltrattato dai suoi genitori etero ed entrambi biologici.