Tremendo anticiclone africano: quasi 40° tra il 21 al 27 agosto, regioni colpite | Temperature troppo alte
Purtroppo la morsa del caldo non si arresta: l’ultima settimana di agosto ci farà soffrire le pene dell’inferno.
Chi desiderava un’estate calda ha coronato il suo sogno: a luglio si sono registrate temperature altissime, mai viste sulla nostra penisola. Il caldo ha causato moltissimi disagi, sia per l’agricoltura che per le persone.
Chi non si è potuto tuffare in acqua al mare o chi non aveva l’aria condizionata ha sofferto molto l’afa di luglio. Per fortuna dopo quei giorni terribili è tornato un po’ di fresco e almeno di notte si riesce a respirare un po’ in tutta Italia. Non mancano poi le brezze marittime nelle località balneari che rendono le vacanze più godibili.
Ma ecco che il caldo è pronto a tornare con tutta la sua forza e causare ancora difficoltà a molte persone: purtroppo le previsioni del meteo per i prossimi giorni sono tutt’altro che rosee. Ma si sospetta che questa sia l’ultima grande ondata di caldo.
I consigli per affrontare l’afa sono sempre gli stessi: bere molto ed evitare di uscire nelle ore centrali del giorno. Ma quali temperature dovremo davvero affrontare questa settimana? Tenetevi forte perché saranno molto alte.
L’anticiclone africano torna a colpire
L’anticiclone africano torna a far tremare (o meglio, sudare) la penisola con una nuova ondata di caldo. Ma che cos’è esattamente questo anticiclone? Si tratta di un sistema di alta pressione che si forma sul continente africano, soprattutto nel deserto del Sahara. Questo sistema di alta pressione porta aria calda e secca verso l’Europa meridionale e l’Italia, causando ondate di calore e siccità.
L’anticiclone africano è più frequente durante l’estate, quando il sole è più forte e il terreno africano si riscalda. Il sistema di alta pressione può rimanere in posizione per settimane o anche mesi, causando un clima molto caldo e secco in tutta l’area interessata. In Italia gli impatti dell’anticiclone sono stati anche devastanti, provocando in alcuni casi incendi difficili da estinguere.
Caldo afoso, attenzione alle temperature
Il caldo aumenterà ulteriormente con temperature fino a 37-38 gradi nelle aree di pianura della Toscana e del settentrione, specie in Val Padana. In Sardegna si potrebbero addirittura superare queste temperature. Al Sud in generale le temperature massime saranno comprese tra 32 e 38 gradi, ma aumenteranno nel corso della settimana.
La fase di caldo elevato persisterà almeno fino al 24-25 di agosto: a partire dai primi giorni della settimana si trascinerà l’afa per qualche giorno su buona parte della penisola e sono attesi cieli sereni o poco nuvolosi, ma a ridosso delle aree montuose non sono da escludere addensamenti accompagnati da precipitazioni, come rovesci e temporali. Verso la fine del mese finalmente le temperature dovrebbero abbassarsi.