Allarme squali in Italia sempre più persistente: troppo vicini alla riva | Ecco dove sei a rischio
È allarme squali in Italia: diversi esemplari sono stati individuati vicino alla riva di note località balneari.
Negli ultimi mesi sono stati segnalati diversi avvistamenti di squali nel Mediterraneo, anche nelle cose italiane. Moltissime persone si sono allarmate, soprattutto dopo la notizia del turista russo divorato da uno squalo al largo delle coste egiziane.
In questi giorni spopolano su TikTok e Instagram video di avvistamenti di questi animali vicino alla riva, in particolare in Toscana, Marche e Sicilia. Sembra che diversi esemplari si siano concentrati nei litorali di Palermo, Messina e Catania, terrorizzando la popolazione. Ma quanto sono davvero pericolosi questi animali?
Cominciamo col dire che gli esemplari avvistati sono della specie della prionace glauca, comunemente nota come squalo azzurro o verdesca. È la specie più grande della famiglia dei Lamnidae e una delle più grandi tra tutti gli squali, con le femmine che possono raggiungere una lunghezza di oltre 4 metri e un peso di oltre 600 chilogrammi.
Questi squali sono conosciuti per la loro velocità: sono in grado di raggiungere velocità di oltre 70 chilometri all’ora. Sono inoltre noti per essere dei predatori voraci e si nutrono di una varietà di animali marini, tra cui pesci, delfini, foche e tartarughe.
Gli avvistamenti degli squali
Gli avvistamenti hanno generato un certo allarme tra la popolazione, com’è normale che sia. Solitamente questi squali prediligono la vita in mare aperto ed evitano le coste, ma può accadere che, come questa estate, si avvicinino alla riva in cerca di cibo.
È importante sottolineare che questi squali sono predatori timidi e non attaccano l’uomo a meno che non si sentano minacciati. In generale tendono a evitare il contatto con gli esseri umani, anche perché non vivono in acque basse, ma questo non significa che non si debba fare attenzione e seguire alcune norme preventive. La prudenza non è mai troppa!
Cosa fare in caso di incontro con questi animali
Se siete soliti nuotare lontano dalla riva, anche solo a 40 metri da essa, è consigliabile non andare da soli, soprattutto nelle aree dove ci sono già stati degli avvistamenti di squali. È sempre bene evitare di nuotare vicino a pescherecci o altre imbarcazioni e in acque torbide.
Se malauguratamente dovreste trovarvi faccia a faccia con uno squalo, cercate di mantenere la calma e non fare movimenti bruschi che potrebbero innervosirlo. Allontanatevi con bracciate armoniche e consecutive ed evitate scatti inconsulti: lo squalo potrebbe percepirli come una minaccia e attaccare per difendersi. Una volta usciti dall’acqua segnalate immediatamente l’avvistamento alla Capitaneria di Porto e avvertite gli altri bagnanti del pericolo.