Come e perché Peter Minus ha tradito (e condannato) James e Lily Potter
La colpa per la morte di James e Lily Potter è da far ricadere sul traditore Peter Minus, ma perché Peter ha deciso di condannarli?
La saga di Harry Potter è una delle più amate nella storia di letteratura e cinema. Stracolme di personaggi e momenti memorabili, scontri fra bene e male e dall’immenso potere immersivo, le opere di J. K. Rowling e i loro adattamenti vengono ancora letti e visti dagli appassionati come la prima volta. Come tutte le trasposizioni però, i film non riescono a concentrare tutto al loro interno e devono optare delle scelte. Senza dubbio sono state ottime scelte, considerando i risultati.
Ciononostante qualcosa è rimasto fuori. Un passaggio importante nella storia della famiglia Potter è il tradimento subito da parte di Peter Minus, l’attacco da parte di Voldemort e la loro morte. Minus era il custode segreto dell’Incanto Fidelius dei Potter, ma ha deciso di tradire i suoi amici di sempre per entrare nei ranghi dei Mangiamorte. Questo, i film, non lo spiegano a fondo. Perché l’ha fatto, e come ci è riuscito?
Tutti pensavano che Sirius Black fosse il custode segreto dei Potter
I Potter, dopo la partecipazione di James all’Ordine della Fenice, si erano ritirati a Godric’s Hollow con il piccolo Harry ed erano schermati dai poteri di Voldemort grazie all’Incanto Fidelius. Questa magia era tenuta nascosta da un cosiddetto custode segreto, che tutti pensavano essere Sirius Black per via della sua parentela e vicinanza ai Potter. Ciò che nessuno sapeva però era che Sirius aveva segretamente scambiato il suo ruolo di custode con Peter Minus.
Peter Minus, insieme a James, Sirius e Remus Lupin, era un membro dei Malandrini e amico fraterno dei suddetti tre. Sirius, convinto che l’Ordine della Fenice nascondesse una talpa dei Mangiamorte e che questa talpa fosse Lupin, affidò l’Incanto Fidelius a Minus. Questo permise a Minus non solo di tradire i Potter, ma anche di far ricadere la colpa su Sirius in quanto, come spiegato, tutti pensavano che fosse lui il loro custode segreto.
Il rapporto fra Peter Minus e James Potter
Al contrario dei suoi compagni Malandrini, Peter Minus non godeva di un grande carisma e si limitava più che altro ad idolatrare James quando questi si impegnava nei suoi scherzi, solitamente ai danni di Severus Piton. La vicinanza a James consentiva a Minus di sentirsi forte ed apprezzato quanto il suo amico. Quando James aveva una famiglia e l’Ordine della Fenice stava perdendo colpi rispetto ai Mangiamorte di Voldemort, Minus decise di schierarsi di nuovo dalla parte dei più forti e tradire il suo decennale amico.
Tutto ciò però non sarebbe mai successo se James non fosse stato uno studente così scorretto. Sebbene nei film la divisione fra personaggi benigni e maligni sia più netta, i libri descrivono chiaramente quanto il comportamento da bullo di James abbia portato Minus e Piton a fare le scelte sciagurate che hanno infine abbracciato. Come sempre nell’universo di Harry Potter, sono le azioni e i sentimenti di bontà a ricompensare. Harry infatti, dopo aver salvato la vita a Minus ne Il prigioniero di Azkaban, otterrà salva la vita da Minus stesso ne I doni della morte. La parabola tragica di questo disturbante antagonista si chiude con una nota positiva ed un rinnego del male che ha causato.