Le location di The Martian: il deserto più cinematografico del pianeta
Il film del 2015 The Martian usa una particolare location come set per il Pianeta Rosso, ma non è l’unico che ha girato lì.
Sopravvissuto – The Martian è il film del 2015 che porta sul grande schermo il romanzo fantascientifico di Andy Weir intitolato L’uomo di Marte. È la storia dell’astronauta Mark Watney che, a seguito di una tempesta che forza la partenza dei suoi compagni d’equipaggio, rimane bloccato su Marte senza alcuna via di uscita. In quell’ambiente desertico ogni minimo aspetto della sua sopravvivenza diventa una sfida mentre tenta di rientrare in contatto con la NASA, che lo da per morto.
Le location di Sopravvissuto – The Martian si dividono in due macro-gruppi: quelle che raffigurano Marte stesso, con i suoi luoghi desolati ed aridi, e quelli degli interni, che si tratti della base marziana di Mark, o degli interni della NASA. Questi ambienti sono opposti a quelli esterni di Marte, con una palette blu-grigia, sterile, che ne riflette la freddezza e l’operatività. Sopravvissuto – The Martian si è spostato in questi due luoghi del mondo per ottenere i risultati ricercati.
Gli interni sono stati filmati a Budapest
Gli spazi della NASA e del rifugio di Mark Watney su Marte sono stati filmati in Ungheria, a Budapest. Pare che la scelta sia stata presa per via di un ottimo sound stage che si trova nella capitale ungherese e che avrebbe aiutato Ridley Scott, regista del film, ed il suo team sonoro a catturare i suoni perfetti per Marte, per le navi spaziali e tutto ciò che accade nel film. La scelta si è rivelata vincente in quanto Sopravvissuto – The Martian ha ricevuto un Satellite Award al miglior sonoro e le candidature agli Oscar per miglior sonoro e miglior montaggio sonoro.
Queste scene sono diametralmente opposte a quelle di Marte, esteticamente e concettualmente parlando. La fotografia le ha rese fresche, sterili e sicure, tutte caratteristiche che non abbineremmo mai all’infinità desolata del pianeta rosso.
La Giordania diventa Marte
Per creare Marte è stata invece scelta Wadi Rum, una vallata desertica situata nel sud-ovest della Giordania. In particolare la resa finale è stata possibile grazie ad un sapiente equilibrio fra le effettive riprese a Wadi Rum e l’uso della computer grafica per rendere meno familiare quel luogo, meno terrestre e più alieno. È una tecnica standard quando si cerca di ricreare un ambiente che non appartiene al pianeta Terra.
La vera curiosità è che Wadi Rum è una meta molto ambita da Hollywood: nel 2000 la vallata era già diventata Marte nel film Pianeta rosso di Antony Hoffman, e di nuovo nel 2013 in The Last Days on Mars di Ruairi Robinson. Anche allontanandoci da Marte, Wadi Rum è comparso in un altro film di Scott, Prometheus, in Dune di Denis Villeneuve e in Rogue One: A Star Wars Story di Gareth Edwards.