Maurizio Mattioli ‘processato’ con pesanti accuse: “Un mese in carcere” | Ha perso tutto
Durante una puntata di Oggi è un altro giorno, Maurizio Mattioli è stato accusato e processato di un fatto gravissimo.
L’intervista di Serena Bortone durante il suo programma su Rai1 è finita al centro del dibattito pubblico, perché avrebbe messo in imbarazzo l’ospite, accusato di fatti molto gravi che difficilmente si dimenticheranno.
La persona in questione è Maurizio Mattioli, la cui intervista è andata in onda martedì 11 aprile poco dopo le 14 durante una consueta puntata del programma.
Mentre si stava raccontando a 360 gradi, affrontando i temi più disparati della sua vita, passando dall’amore al lavoro, è successo qualcosa di impensabile.
L’incredibile racconto di Maurizio Mattioli
Durante la lunga intervista, Maurizio Mattioli si è davvero lasciata andare ripercorrendo i punti salienti della sua esistenza. Come sorpresa, la regia gli ha fatto ascoltare un messaggio commovente scritto dal suo amico di sempre, Pier Francesco Pingitore. “Lui non solo ha lavorato con te, ti è stato molto vicino anche in un momento particolare, un momento orribile della tua vita” ha commentato la padrona di casa dopo aver ascoltato le parole di Pingitore. Mattioli, però ha detto una risposta che ha gelato il pubblico: “Quello è stato un momento orribile… orribile e ingiusto”.
Ci sarebbe molto da raccontare di quel periodo davvero buio della sua vita, durante il quale Mattioli ha perso per un attimo tutto ciò che aveva. Ricordando quei momenti, l’attore ha tirato un sospiro di sollievo e ha detto: “Grazie a Dio i fatti hanno dimostrato che ero innocente. É accaduto nel 1995: un pentito ha detto di essere stato a casa mia e di aver fatto certe cose. C’era di mezzo la droga, parliamoci chiaro”. Una questione di legge davvero delicata che l’ha visto coinvolto. “Quell’uomo è stato davvero a casa mia, ma a me non ha dato nulla. Forse la droga l’ha data a qualcun altro che era in casa mia, pensando fosse anche per me”, ha aggiunto.
Oggi è un altro giorno, Maurizio Mattioli: “Mi hanno incastrato”
“Ho avuto con lui un confronto pesante, drammatico. Non ho mai spacciato e venduto droga a nessuno io. Con quell’uomo ho avuto una sorta di confronto all’americana […] Mi hanno incastrato – continua Mattioli – Quando ho chiesto al mio accusatore come gli avrei pagato la droga, mi ha risposto che non gliel’avevo mai pagata e che era stato un altro a pagargliela”.
“Del mese che ho trascorso in carcere a Poggioreale, ricordo la tranquillità e la sicurezza di essere innocente. Quell’uomo, peraltro, è stato in carcere con me”, ha detto l’attore, ripercorrendo un momento davvero buio della sua vita. Il racconto ha toccato il pubblico che si è potuto mettere nei suoi panni e provare a immaginare cosa ha passato durante quello spaventoso periodo.