Troppo caldo: scatta l’allerta arancione per 13 città | Attenzione ai prossimi giorni
L’estate è arrivata e con essa il grande caldo: scatta l’allerta per i prossimi giorni, attenzione alle ondate di calore.
Chi la aspettava da tanto può finalmente gioire: l’estate è arrivata, con tutti i pro e contro che comporta. Se da una parte le giornate si allungano, si è più motivati a uscire e far tardi la sera, e fioccano gli eventi a cui partecipare, dall’altra rimane il pericolo del grande caldo.
Ancora oggi molte persone sottostimano gli effetti dell’afa sul proprio corpo e non prendono le precauzioni necessarie. Nei prossimi giorni bisognerà fare attenzione ai picchi di temperatura e prepararsi ad affrontare momenti di grande afa.
Il nuovo bollettino del Ministero della Salute ha diramato l’allerta 2, ovvero il “bollino arancione”, per 13 città italiane, tra le quali Roma, Firenze e Bologna. Il grande caldo è già arrivato e nel weekend non farà che aumentare ancora.
Ma cosa dobbiamo aspettarci nel dettaglio dai prossimi giorni? Quanto durerà il caldo e quando potremo finalmente godere di temperature più fresche? Ecco le informazioni condivise dal Ministero e dagli esperti meteo.
Caldo e afa: cosa ci aspetta
Se Roma, Firenze e Bologna saranno le città più colpite dall’afa, Milano, Napoli e Palermo potranno stare più tranquille: a loro il Ministero ha assegnato il bollino giallo. Le temperature saranno meno soffocanti, ciò non toglie che l’afa si farà sentire comunque, anche se un po’ meno che in altre città, e bisognerà fare attenzione durante le ore centrali della giornata.
Bollino verde invece per Catania, Genova, Messina e Reggio Calabria che eviteranno, almeno per ora, il caldo intenso che ha colpito invece altre zone d’Italia. Le autorità che hanno diramato le allerte sono già pronte ad affrontare l’ondata di calore prevista per i prossimi giorni, e chiedono alla popolazione di prestare la massima attenzione alle comunicazioni ufficiali e seguire le buone regole per proteggersi dall’afa.
Fin quando durerà l’afa?
Col caldo non si scherza: le temperature alte rappresentano un rischio enorme per la salute, soprattutto per i soggetti più deboli. Per questo si invita, come tutti gli anni, a mantenersi idratati e, per quanto possibile, non uscire durante le ore centrali del giorno. Ma fino a quando dovremo stare attenti all’afa e alle ondate di calore?
Secondo gli esperti, già da sabato ci sarà un po’ di instabilità, soprattutto nelle regioni del centro-sud dove si assisterà a rovesci sparsi e temporali locali per tutto il giorno. Nuvole sparse anche sul resto dell’Italia, non sempre associate a piogge. Lunedì il calore dovrebbe allentare la morsa un po’ su tutto il Paese, regalandoci temperature più miti.