Non ho mai 4…, il finale di stagione è un turbinio di emozioni e figuracce | Recensione
Siamo arrivati alla corsa finale di Non ho mai, la quarta stagione chiude il cerchio del liceo, ma lascia aperta la strada del college.
Quello che più di tutti piace della serie tv di successo Netflix Non ho mai è proprio la sua protagonista, Devi è un’adolescente incasinata con un caratteraccio, risponde male il più delle volte con uscite davvero imbarazzanti e il suo super potere è l’autosabotarsi.
Ma non è tutto, sa anche essere dolce e affettuosa, innocente, protettiva e una vera amica, insomma Devi è una ragazza normale, in cui molti adolescenti possono riconoscersi, tra sbalzi di umore e cotte da farfalle nello stomaco.
Nella sua vita vige il disordine ed è esattamente così che la vogliamo, il suo carattere con le infinite sfaccettature viene maggiormente esplorato proprio nel finale di stagione quando la Devi del liceo si trasforma nella Devi pronta per l’università.
Nel corso della quarta stagione sono tante le emozioni con cui dobbiamo fare i conti, tra crescita, conflitti, ostacoli e molte risate e sono proprio le dinamiche dei suoi protagonisti a creare questa chimica e spesso i migliori momenti di imbarazzo che alla fine si rivelano una importante lezione di vita, ma se non ci fossero le figuracce non sarebbe Non ho mai. Insomma, il finale di stagione non ha assolutamente deluso le aspettative.
Cosa succede in Non ho mai 4
All’inizio della stagione finalmente la nostra eroina è riuscita nell’impresa dei tre anni successivi, perdere la verginità, ed è successo con il suo amico e nemico di sempre Ben Gross, ma le cose tra i due si mettono male ancora prima di uscire dalle lenzuola, per incomprensioni e diversi errori da parte di entrambi tutto si complica. (Forse un po’ più colpa di Ben).
Ma questa è solo la unta dell’iceberg, perché Devi Vishaskumar ha un’altra missione da compiere, entrare a Princeton, l’università dei suoi sogni, e anche una delle più prestigiose del Paese, impresa da non poco conto. Tutto sta andando secondo i suoi piani finché non scopre che Fabiola potrebbe ‘rubarle’ il posto, così entra in un vortice di terrore e umiliazione che la porta a fare tutte le cose più sbagliate possibili.
Gli immancabili di Non ho mai
In questa questa e ultima stagione non poteva mancare Paxton Hall-Yoshida che, dopo aver iniziato a frequentare l’università con grosse difficoltà, decide di abbandonare e accettare un lavoro nella sua vecchia scuola la Sherman Oaks in veste di assistente dell’allenatore di nuoto.
Anche per la mamma di Davi ci sono cambiamenti in arrivo, Nalini si prende una cotta per Andres, il padre di Margot che è anche la ragazza di Ben. Le dinamiche durante tutta la stagione mantengono un bel ritmo e la storia si svolge in maniera naturale, però è impossible non notare alcuni intoppi come il tira e molla tra Devi e Ben, i due rimangono fin troppo infantili fino alla fine. Kamala ha perso il suo spazio nella serie e la sua storia è legata a doppio giro con quella della nonna Nirmala e il nuovo fidanzato Len in quella che diventa una parallela storia thriller.
Alla fine però la serie è gratificante
Nonostante questi dettagli che purtroppo restano un po’ dei punti di domanda, il resto dell’ultima stagione di Non ho mai… è divertente e ben riuscita dando una chiusura dignitosa alla serie, i ragazzi sono cresciuti e ognuno ha dovuto affrontare la propria strada commettendo errori per arrivare alla vera maturità.
Sicuramente le storie che hanno maggiormente inciso sulla crescita di Devi sono state quelle di Nalini e Paxton, sono stati capaci di andare avanti con le loro vite superando più ostacoli di quelli che avrebbero mai potuto immaginare. Il finale è stato la chiusura perfetta del cerchio ed è innegabile che tutti i protagonisti di Non ho mai… ci mancheranno terribilmente.