Scontro tra Enrico Mentana e Fabio Fazio: “Vittimismo inutile” | Piovono critiche pesanti
Il giornalista ha espresso la sua opinione in merito alla scelta di Fazio nel lasciare la Rai, accusandolo di fare il martire.
Enrico Mentana ha deciso di commentare l’addio di Fabio Fazio e Lucia Annunziata all’emittente Rai e ha scelto di farlo a suo modo, vale a dire senza troppi giri di parole. Durante il corso del Festival della tv, svoltosi a Dogliani, il direttore del Tg La7 ha espresso il suo pensiero circa l’uscita di scena di Fabio Fazio, mostrando il suo disappunto nel modo in cui il collega ha salutato per sempre la Rai.
Il caso Fazio-Rai si è svolto in questi passaggi: il conduttore, per motivi quasi certamente politici, è rimasto in attesa, per diversi mesi, di sapere se il suo contratto sarebbe stato rinnovato o meno. Vedendo che la Rai era incerta, e avendo ricevuto una proposta allettante da Discovery, Fazio ha deciso di prendere armi e bagagli e lasciare la Rai per il canale Nove.
Così, dopo circa 40 anni di lavoro in Rai, Fabio Fazio ha deciso di dire addio alla tv di Stato. Mentana ha così commentato l’evento: “Chi lascia la Rai farebbe bene a evitare di voler passare da “martire” perché non esiste alcun diritto inalienabile a dover essere sempre in onda. Nessuno di noi è insostituibile e nessuno ha il diritto inalienabile di essere sempre in onda.
Non ci sia niente di meglio che interrompere un rapporto senza fare scene madre o i martiri di Belfiore, senza lasciar intendere che con te o senza di te la libertà e la democrazia cessino di esistere”. Con queste parole, Enrico ha espresso il suo disappunto sulla maniera in cui Fazio ha deciso di lasciare l’emittente Rai.
La chiusa di Enrico Mentana in merito all’addio di Fabio Fazio
Il giornalista ha poi voluto rincarare la dose, chiudendo il suo pensiero su Fazio così: “Se accetti di lavorare in Rai sai che ci sono i partiti. Ogni volta ci sarà qualcuno che tenta di mettere i suoi uomini o le sue donne ma non c’è mai lesione della democrazia: c’è lo spoil system. Basterebbe una riforma di una riga, quella per sottrarre la Rai al controllo dei partiti.
È molto semplice e gratificante fare il ruolo di chi è martire ma sarebbe più semplice fare delle scelte, motivarle ed avere fair play. È evidente e chiarissimo di cosa parliamo: non esiste un Maradona, tutti siamo onesti lavoratori. Nessuno ha il diritto inalienabile di essere sempre in onda, non esiste il diritto di restare né di epurare”.
Enrico Mentana e il suo commento sull’uscita di scena di Lucia Annunziata
Lucia Annunziata ha detto addio a Rai3, lasciando il suo programma Mezz’ora in più, un talk show. Mentana ha sottolineato la differenza tra l’addio di Fabio e quello di Lucia: “A differenza di Fazio non ha un’altra tv in cui andare: se ne è andata dignitosamente dicendo però che non accetta questo governo.
Ma non puoi lavorare nel servizio pubblico e dire di non accettare chi governa. Chi governa deve stare sotto il controllo dell’opinione pubblica e dell’informazione: a maggior ragione se non sei d’accordo devi stare lì”. Insomma, Enrico Mentana ha deciso di dire la sua in merito ai diversi addii che la Rai sta ricevendo. Ma ci si chiede come avrebbe reagito lui se si fosse trovato al loro posto.