Meteo: giugno instabile, esci col sole ma porta l’ombrello | Come cambia il tempo
Il primo mese estivo avrà molti cambiamenti climatici e variabilità. Difficile, quindi, anche programmare le vacanze.
Il clima sarà instabile per quasi tutta la durata del mese di giugno, iniziando anche con possibilità di rovesci e temporali proprio durante il ponte del 2 giugno, Festa della Repubblica. Infatti, verso il fine settimana, l’Italia sarà ai confini di un’area di alta pressione, con una debole circolazione di bassa pressione accompagnata da aria fresca ed umida in quota.
Quindi, saranno previsti temporali improvvisi con, però, temperature tipicamente estive. Guardando più nello specifico, nella prima decade del mese di giugno è probabile che la nostra penisola venga investita da aria fresca in quota, causando instabilità soprattutto nelle ore diurne.
Dunque, dobbiamo aspettarci un tempo stabile ed asciutto nelle prime ore della giornata e, invece, nella seconda parte del giorno diverse piogge, soprattutto nelle aree montuose ed interne. Le temperature si manterranno negli standard tipici del periodo.
Verso la fine della prima decade di giugno, la circolazione atmosferica potrebbe subire dei cambiamenti, con i massimi di pressione che si spingono verso la Groenlandia. Se questa previsione dovesse accadere, ci saranno fasi più stabili e calde nelle regioni meridionali, mentre in quelle settentrionali ci sarà più instabilità.
Cambiamento delle temperature nella seconda decade di giugno
Sempre verso la fine della prima e l’inizio della seconda decade del mese di giugno ci saranno cambiamenti anche nelle temperature. Queste ultime, infatti, aumenteranno notevolmente nel sud del nostro paese.
Se questa previsione venisse confermata nei prossimi giorni, significherebbe che nelle regioni meridionali ci sarà più stabilità, con maggiore calura e aria più asciutta. Mentre al nord, potrebbero continuare a verificarsi episodi di instabilità meteorologica.
I temporali si sviluppano di più in estate
In Italia, i temporali pomeridiani si creano con più facilità nei mesi di giugno, luglio ed agosto. Questo perché la penisola ha un clima caldo ed umido ed è perfetto per la formazione dei temporali. In estate, le temperature sono elevate e riscaldano notevolmente l’aria vicina alla superficie calpestabile.
Questo provoca una differenza di temperatura maggiore tra l’aria superficiale e quella ad alta quota. In questo modo vengono favorite le correnti ascensionali, che portano instabilità climatica e formazione di nuvole portatrici di pioggia. Dunque, anche se stiamo entrando nella stagione estiva, le piogge non mancheranno. È consigliato controllare sempre le condizioni climatiche prima di organizzarsi per eventuali gite fuoriporta o vacanze estive.