Massimo Giletti cacciato da La7: vengono a galla le vere motivazioni | Da brivido
Non è l’Arena ufficialmente cancellato: le motivazioni sono assurde e la questione sarebbe di natura economica.
In questo momento un nome sulla bocca di tutti è sicuramente quello di Massimo Giletti che in seguito alla cancellazione dello storico programma di cui era autore e conduttore Non è L’arena è stato sottoposto ad un importante clamore mediatico. Il presentatore ha visto da un momento all’altro la sua vita professionale totalmente cambiata e nonostante sia passato un po’ di tempo le polemiche non si arrestano.
C’è chi ancora adesso sta cercando di arrovellarsi per capire le reali motivazioni di questa brutta battuta d’arresto per uno dei programmi di punta di La 7 Non è L’Arena. In effetti, si tratta di una trasmissione molto celebre per la rete dell’editore Urbairo Cairo che nonostante i buoni ascolti e le tematiche d’interesse trattate ha optato per una repentina chiusura.
In onda da più di cinque anni Non è l’Arena trattava di temi legati all’attualità, alla politica e alle inchieste riscuotendo comunque sempre un buon successo. Tuttavia, dopo i primi di aprile per il talk show di Giletti non c’è stato più spazio nel palinsesto di LA7 e lo sgomento di Giletti è stato piuttosto evidente.
Giletti, ora, sembra essere in attesa di collocazione ma non è certo che il conduttore possa tornare in Rai soprattutto ora che proprio la rete pubblica sta subendo diverse modifiche in seguito al cambio di governo.
Le ipotesi sull’addio di Giletti a La 7
Da tempo si sta speculando sulle possibili e reali motivazioni dell’addio di Massimo Giletti a La 7. In molti credono che questa rottura così repentina sia dovuta all’ultima inchiesta portata avanti dallo show quella che vede Salvatore Baiardo personaggio che aveva previsto l’arresto di Matteo Messina Denaro ed ex gelataio amico dei fratelli Graviano, al centro di numerose critiche.
Secondo la Repubblica l’uomo avrebbe ricevuto in nero i compensi per partecipare alla trasmissione, sospetti smentiti dai diretti interessati così come è stata negata da Giletti la presenza delle forze dell’ordine nel suo appartamento dopo la fine di Non è L’Arena.
Le reali motivazioni della rottura
A seguito, però, di queste numerose speculazioni ecco che arriva un chiarimento sulle reali motivazioni della rottura tra La 7 e Massimo Giletti. Salvatore Merlo de Il Foglio ha scritto che con molta probabilità le vere ragioni di questo addio si trovano in materie economiche.
“Massimo Giletti faceva perdere una barca di soldi a Urbano Cairo” ma Merlo rincara la dose definendo l’impatto dello show di Giletti sui soldi della rete come “Situazione insostenibile” soprattutto perché c’è un passivo di “circa 150mila euro”. Insomma, l’amarezza di Giletti e i suoi collaboratori è tanta ma la Rete ha fatto una scelta che mette i conti in tasca prima di tutto.