Alberto Matano parla del collega di Rai1 prematuramente deceduto | Il dolore è troppo
Durante una puntata di La vita in diretta Alberto Matano ha ricordato un collega scomparso prematuramente.
Lacrime a La vita in diretta dopo il ricordo da parte di Alberto Matano di un collega e amico scomparso prematuramente. Matano ha voluto ricordare uno dei volti storici della Rai che se n’è andato ormai cinque anni fa lasciando famiglia e affetti nel dolore più profondo.
Stiamo parlando proprio di Fabrizio Frizzi: il conduttore è scomparso il 26 marzo 2019 a causa di un’emorragia cerebrale, avvenuta pochi mesi dopo un ictus dal quale sembrava si fosse ripreso. Il conduttore era sposato con Carlotta Mantovan, dalla quale ha avuto una figlia di nome Stella; prima dei lei era stato sposato con la collega Rita Dalla Chiesa.
I due erano rimasti in ottimi rapporti dopo il divorzio, tanto da essersi occupati di diversi programmi insieme. Dalla Chiesa ha ricordato in più occasioni il suo legame speciale con Frizzi: i due nutrivano un profondo rispetto e affetto reciproco, e la scomparsa del conduttore aveva stravolto anche la donna.
Frizzi era amato e benvoluto da tutti i colleghi e qualsiasi persona dello spettacolo che ha lavorato insieme a lui non ha fatto altro che elogiarlo per la sua gentilezza e grandezza d’animo.
Il ricordo di Alberto Matano
Nella puntata di lunedì 27 marzo il conduttore di La vita in diretta ha voluto ricordare il collega con un messaggio commosso: “Questo è un servizio che io ho molto voluto, perché ricordiamo un amico e un collega che abbiamo molto amato: è Fabrizio Frizzi” ha affermato dopo aver mandato in onda un servizio sull’inaugurazione di Casa Fabrizio Frizzi, un luogo che ospiterà le famiglie dei bambini malati di tumore.
“Sono già passati cinque anni dalla sua scomparsa, e quello di cui stiamo par parlarvi va al di là del ricordo perché è qualcosa di concreto” ha affermato, illustrando poi il meraviglioso progetto a cui è stato dato il nome del conduttore tanto amato. Come ha spiegato Matano, ci sono voluti 20 anni per portarlo a termine.
Milly Carlucci ricorda il collega
“Si è realizzato un sogno, come ha detto Papa Francesco, perché è stata inaugurata una casa che è in grado di accogliere con il sorriso quanti hanno a che fare con una malattia, le mamme e i papà che lottano accanto ai bambini che hanno qualche patologia” ha continuato il conduttore.
In seguito è intervenuta anche Milly Carlucci che ha voluto ricordare il suo amico e collega: “Ho vissuto con lui tanti anni di vicinanza lavorativa. Fabrizio era generoso e solidale non solo in pubblico ma anche in privato: erano tanti i gesti di solidarietà che faceva privatamente senza che nessuno lo sapesse”. Non c’è dubbio che Fabrizio Frizzi fosse una persona d’oro e molto amata da pubblico e colleghi.