Spider-Man: Across the Spider-Verse: tutto quello che il trailer ci dice sul film
L’ultimo periodo ha segnato una nuova giovinezza per l’Uomo Ragno cinematografico e questo successo è destinato a continuare.
Spider-Man è il supereroe più amato di sempre e anche solo grazie a questo sarebbe impossibile che il pubblico si stancasse di vederlo in azione sul grande schermo. Se ci aggiungiamo una storia appassionante ed al passo coi tempi, un’animazione mozzafiato e personaggi di una certa profondità, il successo è assicurato.
È quello che è accaduto nel 2018 con Spider-Man – Un nuovo universo, film che anticipava il concetto di multiverso legato all’Uomo Ragno (per quanto riguarda il cinema ovviamente, arrivando tre anni prima di No Way Home) e rilanciava l’animazione occidentale con uno stile unico e distinto sia dall’animazione 2D tipicamente orientale, sia da quella 3D della Pixar. Lo stile, chiamato spesso 2.5D, aveva già affermato il suo valore nella serie Netflix Arcane e lo rivedremo anche in prodotti esterni alla trilogia Spider-Verse come Tartarughe Ninja: Caos Mutante. Ma cosa ci ha mostrato il trailer di Spider-Man: Across the Spider-Verse?
I personaggi mostrati nel trailer
Il trailer è una vera goduria per gli occhi, sia che l’utente sia un conoscitore dell’Uomo Ragno o uno spettatore più casual. Le immagini che lo aprono tornano direttamente agli Spider-Man che sono diventati grandi al cinema: prima la tuta del Peter Parker di Toby Maguire, poi quella di Andrew Garfield ed infine di Tom Holland. Questa apertura stabilisce bene il mood da multiverso del film. Vediamo subito che Miles Morales e Gwen Stacy arrivano all’Hub, una sorta di quartier generale dove orbitano le Spider-Persone dei vari universi, il tutto capitanato dallo Spider-Man 2099, Miguel O’Hara.
Il tema messo al centro è quello che è in realtà al centro del personaggio di Spider-Man in generale: il peso che indossare la maschera porta con sé, il dolore del sacrificio e della responsabilità. A questo discorso viene legato lo zio Ben, il primo grande sbaglio di Spider-Man la cui morte lo mette sulla strada del bene e della responsabilità, appunto (dalla celebre citazione di zio Ben stesso). Infine, il desiderio di un Miles ancora giovane e che non vuole arrendersi all’idea che non potrà salvare sempre tutti.
Oltre a Miles e Gwen vediamo decine e decine di altre Spider-Persone. Prima su tutte Miguel O’Hara, lo Spider-Man 2099 che a causa di ciò a cui ha assistito è diventato una sorta di anti-eroe. La sua estetica ce lo racconta senza bisogno di parole: fisicamente imponente e minaccioso, il volto rigido e scavato, la voce solenne. Al contrario, Peter Parker indossa una vestaglia rosa ed un marsupio per portarsi dietro Mayday Parker, la futura Spider-Girl. Sorridente e amichevole, Peter rappresenta l’uomo sotto la maschera, mentre Miguel è la maschera.
Oltre a loro ci sono molte altre Spider-Persone conosciute: Spider-Woman, Spider-Punk, Scarlet-Spider, Spider-Man Unlimited, Lady Spider, Spider-Armor e molti, molti altri. Chiaramente non tutti avranno spazio per raccontare la loro storia e si limiteranno ad essere citazioni o easter egg da scovare, ma la volontà di inserire tutte queste iterazioni è senz’altro un bellissimo omaggio all’importanza dell’Uomo Ragno.
Quando vedremo Across the Spider-Verse
Spider-Man: Across the Spider-Verse sarà nelle sale dal 1 giugno 2023. La trama del film non è ancora chiara al 100%, ma vedremo Miles opposto non solo all’antagonista Macchia, ma anche all’ossessione da vigilante di Spider-Man 2099 stesso, mostrato sotto una luce piuttosto cupa nel trailer. Potremmo quindi vedere una sorta di guerra civile fra le Spider-Persone.
Nel cast originale troviamo nomi di spicco, nuovi e di ritorno, come Shameik Moore come Miles, Hailee Steinfeld come Gwen, Jake Johnson come Peter, Oscar Isaac come Miguel, Issa Rae come Spider-Woman, Daniel Kaluuya come Spider-Punk e Jason Schwartzmann come Macchia.