Carlo Conti, quando ha scoperto di non avere un padre | Racconto da brividi
Carlo Conti ha deciso di raccontare il momento in cui si è accorto di non avere un padre.
Non tutti abbiamo la fortuna di crescere con due genitori, ma c’è comunque chi riesce a cavarsela, a crescere e a diventare una persona forte e determinata nonostante tutte le difficoltà.
Questo è il caso di Carlo Conti, uno dei conduttori più amati dal pubblico della Rai, il quale ha sempre mantenuto privato tutto ciò che riguarda la sua vita personale, e non si è mai lasciato andare a nessuna intervista.
Tuttavia, il conduttore, aveva già raccontato di essere cresciuto senza un padre, riconoscendo il momento in cui ha capito di non averlo. E adesso torna nuovamente per raccontarci questo momento difficile, che indubbiamente lo ha segnato molto.
Il rapporto mancato con il padre ha fatto si che crescesse quello con sua madre, con cui ha da sempre avuto un legame fortissimo, al punto che la figura di un genitore è bastata davvero per due.
Carlo Conti racconta di suo padre: il ricordo con Pieraccioni
In un’intervista assolutamente esclusiva al Corriere della Sera, condotta dalla giornalista Candida Morvillo, Carlo Conti ha deciso di aprirsi e parlare di sé, della sua storia, di sua madre e del suo papà scomparso. In questa occasione il conduttore toscano ha rivelato a tutti di non aver mai avuto un padre da quando ha ricordi nitidi, dal momento che è venuto a mancare quando Carlo Conti era molto piccolo, cioè all’età di un anno. Ha affermato, in seguito, di aver avuto una splendida infanzia grazie all’affetto della sua mamma Lolette, con cui aveva un legame solido e meraviglioso.
Carlo Conti ha raccontato di come sua madre si è sempre data da fare per consentirgli di avere tutto ciò di cui aveva bisogno, pensando sempre al suo futuro, e supportandolo in ogni scelta, soprattutto quella più importante: il momento in cui Carlo Conti ha deciso di lasciare il suo lavoro in banca per potersi dedicare al mondo della radio. In realtà, non avendo mai vissuto con una figura paterna, la mancanza effettiva del padre è stata accusata dal conduttore soltanto all’età di diciotto anni. In più, è un ricordo in particolare che ha fatto realizzare al piccolo Carlo Conti, di non aver un padre, che risale a un giorno in cui stava giocando a tennis al suo amico Leonardo Pieraccioni. Mentre i due si sfidavano, Leonardo era incoraggiato dal padre, Carlo era da solo “per la prima volta mi sono accorto che dietro di me non c’era nessuno”.
Come ha perso il suo papà? Le ragioni della sua scomparsa
Giuseppe Conti, padre di Carlo Conti, è scomparso quando il conduttore era davvero molto piccolo: aveva poco più di un anno, il che ha reso impossibile ricordare anche un minimo momento di quei giorni.
Dai racconti di Carlo Conti, sappiamo che la morte del padre è stata causata da un tumore ai polmoni, che non gli ha dato alcuna possibilità di salvezza. A confessarglielo è stata sua madre, la quale ha da sempre impedito a Carlo di fumare.