Gianluigi Nuzzi, l’incidente è drammatico: “Mesi di ospedale” | Cicatrice per sempre
Gianluigi Nuzzi parla del terribile incidente che gli ha sconvolto la vita.
Gianluigi Nuzzi è un giornalista ammirato, nonché uno dei conduttori, insieme alla giornalista Alessandra Viero, del programma Quarto Grado, trasmesso sulle reti della Mediaset. Quarto Grado è una trasmissione televisiva di approfondimento molto seguita da tantissimi italiani da oltre dieci anni.
Il conduttore, Gianluigi Nuzzi, ha iniziato a scrivere da molto piccolo, a soli dodici anni, sul fumetto settimanale Topolino. La sua carriera come giornalista a partire dal 1996, scrivendo per le testate giornalistiche più importanti, tra cui il Corriere della Sera, e Il Giornale e Panorama. Inoltre, Gianluigi ha anche scritto molti saggi e una serie di libri, tra cui Vaticano S.p.A; Sua santità; Metastasi; Le carte segrete di Benedetto XVI.
Anche se è entrato nel mondo della televisione, proprio da conduttore del programma, Gianluigi riesce a mantenere una certa riservatezza per quanto riguarda la vita privata, proteggendosi da indiscrezioni varie.
È per questo che poi, in rare occasioni, si espone personalmente, per evitare congetture esterne riguardo la propria persona. Ed è proprio lui che ci parla, infatti, della cicatrice che presenta sul viso. Ne ha parlato nel 2017 durante un’intervista per il settimanale Visto.
Il racconto dell’incidente: una storia indelebile
Nuzzi ha raccontato, spiegando le ragioni della cicatrice sul viso, di aver avuto un brutto incidente da ragazzo, precisamente quando aveva solo 29 anni. Ai tempi Gianluigi si trovava in vacanza in Grecia a Paros. Mentre si recava verso la spiaggia a bordo del suo motorino, si è accidentalmente scontrato con una Jeep in un incidente frontale.
Racconta del suo dolore, per il quale ha dovuto passare moltissimo tempo in ospedale: “ricordo quel terribile episodio della mia vita con grande emozione, ma senza più dolore” – ha affermato.
Il cambiamento dopo l’incidente: la voglia di riscattarsi
Gianluigi è riuscito ad affrontare e a superare del tutto, uno dei momenti più dolorosi e gravi della sua vita, di cui non resta che un segno, quello sul volto, attraverso la voglia di farcela e un coraggio che gli hanno consentito di andare avanti nonostante la paura: “c’è anche l’orgoglio di aver superato le paure”, ed è riuscito, infatti, a proseguire sulla propria strada.
Insieme a lui a subirne le conseguenze, ci sono stati anche i familiari, che hanno temuto molto per Gianluigi e, dal momento che si era trattato di un incidente molto violento, il suo viso era quasi stravolto del tutto al punto che, racconta Gianluigi, la sorella alla sua vista era svenuta.