The Marvels: i 13 elementi più importanti del trailer spiegati in dettaglio
I Marvel Studios hanno rilasciato un succulento trailer per The Marvels, terzo ed ultimo film previsto per il 2023.
La Fase 5 dell’MCU prosegue la sua corsa fra critiche indecise e poco convinte. La mappa del 2023 rivelava tre lungometraggi in programma: Ant-Man and the Wasp: Quantumania, Guardiani della Galassia Vol. 3 e The Marvels. Il primo è arrivato a febbraio, il secondo sarà distribuito a maggio ed infine The Marvels, diretto da Nia DaCosta, sarà nelle sale a novembre. Nel film vedremo la collaborazione fra Captain Marvel, Monica Rambeau e Mrs. Marvel, ma il trailer mostra molti elementi importanti per i personaggi e la storia dell’universo narrativo.
La stazione spaziale SABER
Il trailer si apre con la stazione spaziale SABER, associazione in difesa della Terra e con questo quartier generale orbitale da cui monitorare le minacce per il pianeta. Nick Fury risiede nella stazione spaziale e collabora con Monica Rambeau per le investigazioni necessarie, come quella che darà il via alla vicenda di The Marvels.
Nick Fury è uno Skrull?
Nick Fury è uno dei personaggi più veterani dell’MCU ed avrà un ruolo prominente nella Fase 5. Arriverà a breve la serie Secret Invasion che lo vedrà per la prima volta protagonista mentre affronta l’attacco degli Skrull guidati da Gravik. Non essendo ancora uscita la serie,dunque non sappiamo se il Nick Fury che vediamo nel trailer è il vero ex direttore dello SHIELD o è uno Skrull infiltrato che ne interpreta il ruolo per il tornaconto della propria razza aliena. Solo Secret Invasion saprà darci una risposta a giugno su Disney+.
Vediamo uno dei “jump point” dei Guardiani
L’intreccio è scatenato dall’incidente che coinvolge Monica Rambeau durante la sua ispezione di un cunicolo spazio-temporale posto vicino la Terra, dove finisce per essere risucchiata e scambiata di posto con Kamala Khan. Di lì in poi, per ragioni da scoprire con la visione di The Marvels, le tre protagoniste sono condannate a scambiarsi di posto ogni volta che usano i loro poteri.
Kamala Khan pensa di essere in un test degli Avengers
Quando Mrs. Marvel viene sputata dal cunicolo spazio-temporale è piuttosto spaventata, ma vedendo Nick Fury a bordo della stazione spaziale ipotizza che si tratti di una esercitazione degli Avengers. Mantenendosi fedele alla sua età ed al suo entusiasmo per i supereroi, Kamala è più che contenta di vivere questa nuova avventura al fianco di Captain Marvel e di Monica Rambeau.
La scena post-credits di Mrs. Marvel viene contestualizzata
In Mrs. Marvel avevamo visto una breve scena in cui Carol Danvers si ritrovava nella cameretta della giovane Kamala senza sapere come fosse arrivata lì. Con questo trailer scopriamo che a causa del cunicolo spazio-temporale, l’attivazione dei loro poteri causa uno scambio di posizione fra le eroine, spiegando come mai Captain Marvel si trovasse in casa Khan e fosse così confusa.
Nick Fury ha tenuto d’occhio Kamala Khan
Le passate avventure supereroistiche di Kamala Khan non sono state accantonate da Fury. In una scena del trailer in cui l’ex direttore e Monica si presentano a casa dei Khan possiamo vedere un tablet che mostra una foto della ragazza e varie informazioni. Nick Fury ha tenuto sotto controllo Kamala, probabilmente per monitorare i suoi poteri e non lasciarsi sfuggire un’arma utile nella lotta alle minacce.
L’incontro fra Carol e Monica
Quando Kamala prova a dimostrare i suoi poteri a Nick, Monica e la sua famiglia, questa causa invece uno scambio di posizione fra Kamala stessa e Carol Denvers. Dopo WandaVision dunque Captain Marvel e Monica Rambeau si rincontrano in una clima di freddezza generale. Le motivazioni dell’ostilità fra le due verranno senz’altro esplorate e – probabilmente – risolte durante The Marvels.
Torna Goose il flerken, e non solo
Dopo uno degli scambi Kamala si ritrova in un luogo sconosciuto inseguita da delle guardie Kree. Spaventata, viene salvata dall’intervento del flerken Goose e dai suoi tentacoli. Possiamo soltanto dedurre che Kamala si sia effettivamente scambiata con Carol (e che il trailer non abbia fatto giochi di montaggio) e che quest’ultima fosse accompagnata dall’animale alieno nel momento dello scambio. In una scena successiva vediamo altri flerken, lasciandoci intendere che Goose abbia portato compagnia.
Carol Danvers è ancora una pilota
Un bel momento per il personaggio di Carol lo vediamo quando questa si mette alla guida di un’astronave con Kamala e Monica. Il suo passato di pilota torna utile e le ricorda chi fosse prima di diventare Captain Marvel. In quella stessa scena vediamo tutto lo stupore di Kamala per il suo primo viaggio spaziale, che ci ricorda della reazione di Steve Rogers allo stesso evento in Avengers: Endgame.
Monica Rambeau ha il suo outfit da eroe
Non esiste supereroe senza costume. Finora avevamo visto Monica Rambeau solo in tenute più sobrie in WandaVision, ma il trailer ci mostra il costume bianco e nero tipico del personaggio. Già conoscevamo il personaggio ma adesso è diventata a tutti gli effetti una supereroina e protettrice del pianeta al pari dei suoi numerosi colleghi.
Vediamo il personaggio di Park Seo-joon
Park Seo-joon, che nel film sudcoreano Parasite interpretava il giovane Min-hyuk, qui sarà un leader di un gruppo di individui sconosciuto, probabilmente alieni. La scenografia e fotografia ci suggeriscono che si tratti dello stesso luogo dove vediamo una sequenza di ballo nelle strade nella quale si nascondono Carol e Monica.
Il secondo braccialetto Kree
Collegandosi a Mrs. Marvel, il film ci mostrerà un secondo braccialetto Kree indossato dall’antagonista di The Marvels, la Kree Dar-Benn, interpretata da Zawe Ashton. Il braccialetto è ben riconoscibile durante una scena di combattimento fra Dar-Benn e le tre protagoniste. In un’altra scena rivediamo Dar-Benn impugnare un martello Kree simile a quello usato da Ronan in Guardiani della Galassia e Captain Marvel.
Un nuovo team di supereroine?
L’ultima scena del trailer è una breve conversazione fra Kamala, Carol e Monica nella quale la ragazza chiede se ora le tre formino un team. La risposta delle altre due è un deciso “no”, ma ci immaginiamo che questo confronto avvenga nella prima parte del film e che avvicinandoci al finale il trio abbia rafforzato il proprio legame e sarà pronto a tornare a combattere insieme se necessario.