Caos in Mediaset: Pier Silvio Berlusconi strappa un altro contratto | L’amato conduttore fatto fuori
La drastica decisione di Pier Silvio Berlusconi ribalta il palinsesto Mediaset: lui, un amatissimo conduttore, è stato fatto fuori.
Tutti avevano notato il brusco allontanamento del conduttore, ma non si capiva quali fossero le motivazioni alla base. Il palinsesto Mediaset è sempre in movimento e si modifica nel tempo, apportando numerose novità.
L’attuale stagione televisiva sta avendo un enorme successo, ch e presto sarà alimentato dal ritorno dell’Isola dei Famosi con Ilary Blasi, ma l’assenza di un amatissimo conduttore televisivo e radiofonico non è passata inosservata agli occhi del pubblico.
Stiamo parlando di Nicola Savino, conduttore di diversi programmi della rete come “Le Iene” e “Back to school”. Non solo televisione, Savino lavora anche in radio ed è un’opinionista d’eccezione a fianco di Vladimir Luxuria nel reality show “L’Isola dei Famosi”.
Nicola Savino: i motivi dell’allontanamento da Mediaset
Nel 2022 ha ufficializzato il suo passaggio a Sky, dove conduce il programma “100% Italia“, in onda sul canale generalista TV8. La sua decisione non è passata inosservata agli occhi del pubblico, che si chiede come mai abbia fatto questo cambiamento repentino. Anche gli utenti in rete si sono interrogati circa le motivazioni, avvalendo persino l’ipotesi di aspri contrasti tra Nicola Savino e l’Amministratore Delegato della rete, Pier Silvio Berlusconi.
Nei corridoi di Mediaset ultimamente non c’è una bella atmosfera: il recente allontanamento di Teo Mammuccari da “Le Iene” ha sollevato numerose questioni e sembra derivare da uno scontro con Davide Parenti. Molti temevano che anche Savino avesse litigato con qualcuno, che si fossero ricreate le dinamiche di Mammucari: in realtà non è così. Sembra che l’allontamento di Savino sia stato totalmente volontario e per questo il conduttore sarebbe rimasto in buoni rapporti con i vertici della rete televisiva.
Nicola Savino, la scelta di passare a Sky
Il conduttore ha ammesso di aver pensato a lungo al cambiamento da affrontare, chiedendosi se fosse giusto o meno: “Giocando con il nome del canale TV8, ho detto che ho deciso in otto secondi. In realtà, è stato un travaglio lungo ben otto mesi, con vari abboccamenti, ed un corteggiamento serrato”.
Alla base di questa decisione, il desiderio di maggiore autonomia e di un approccio diverso e nuovo alla conduzione. Insomma, Nicola Savino aveva voglia di innovarsi, infatti ha rivelato: “Da quando ho iniziato a fare TV, ho sempre sognato di accompagnare il pubblico all’ora di cena, perché tradizionalmente è un momento intimo e felice, quando tutta la famiglia è unita. Questa è stata la leva, il motore della mia decisione“. Nessun contrasto, dunque, con Mediaset e il suo amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi. “Gli ultimi anni sono stati meravigliosi. Ho lasciato mantenendo buoni rapporti, in vista di questa nuova sfida alle porte…“.
Entrare in Sky è stato “come passare da un esercito ad un piccolo commando”, ha detto. “C’è un po’ più di agilità e la rete, per il suo profilo di freschezza, mi somiglia. Il rischio c’è, ma sono pronto”.