Maria De Filippi: parole strazianti dopo il lutto | Parla l’amica Raffaella Mennoia
Raffaella Mennoia ha raccontato del suo legame di Maria De Filippi e della sofferenza per la morte di Maurizio Costanzo.
Raffaella Mennoia, braccio destro di Maria De Filippi da tanto tempo, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul rapporto con la conduttrice e sulla morte di Maurizio Costanzo. Il suo è un racconto che viene dal cuore e non nasconde l’immenso affetto che prova per la donna più amata di Mediaset.
Mennoia ha esordito in televisione come postina di C’è posta per te nel 2000. Si era fatta conoscere poco tempo prima quando era tra il pubblico di Uomini e Donne, condividendo delle opinioni che erano piaciute molto alla conduttrice e anche in particolare ad Alberto Silvestre, uno degli autori del programma.
Alla fine è stata scelta proprio per C’è posta per te, per poi andare dietro le quinte e diventare un’autrice della trasmissione. Di lì a poco è diventata anche uno degli autori di Uomini e Donne, finendo negli ultimi anni a ricoprire il ruolo di responsabile del programma. Una carriera incredibile, iniziata praticamente per caso ma ricca di soddisfazioni.
Oggi è co-autrice di diversi programmi Mediaset, come Temptation Island. Nel 2021 ha anche pubblicato un libro intitolato Cupido scansati, nel quale ha raccontato della sua esperienza nella redazione di Uomini e Donne.
Raffaella Mennoia e il terribile lutto
Intervistata dal Corriere, l’autrice ha raccontato cos’ha provato durante i giorni successivi alla morte di Maurizio Costanzo: “La morte di Costanzo? Non ho ben capito cosa succedesse in quei giorni, nulla è stato deciso a priori, era semplicemente un assecondare gli eventi, tutto molto spontaneo. Non c’è stato alcun genere di ragionamento”.
“Oltre a me c’erano tante persone del nostro gruppo, ci siamo stretti tutti intorno a lei” ha continuato, descrivendo quegli attimi terribili. “Ci siamo messi a servizio di quello che stava succedendo, non come persone che lavorano lì ma come persone che provano un affetto. Se vuoi bene a una persona le stai vicino“.
Raffaella e Maria
Le due collaborano da tempo e, oltre che colleghe, sono molto amiche. “Con Maria c’è un legame di amicizia da tanti anni, è la persona che, insieme ad Alberto Silvestri, mi ha insegnato tutto del mio lavoro. È una persona molto esigente ma che rispetta il lavoro degli altri. Da noi, in Fascino, c’è meritocrazia. Fai strada se lavori e ti impegni. Nel mio libro c’è molto del mio lavoro. Parlo di coppie che hanno partecipato al programma, delle loro storie” ha affermato.
E ancora: “Maria a un adulto non dirà mai come si deve comportare, neanche a Tina e a Gemma. Devo dire che le sono molto grata. In agosto ero in crisi nera e a un certo punto Maria De Filippi mi chiese se mi servisse una mano e mi ha aiutata molto. Le ho fatto leggere il mio romanzo perché per me era fondamentale la sua approvazione. Mi disse che era molto carino e di stare serena. Allora mi sono fatta coraggio e l’ho finito. Quindi mi è stata di grande aiuto”.