Harry Potter diventerà una serie tv? Warner Bros sempre più vicina all’accordo | Tutto quello che sappiamo finora
Harry Potter diventerà una serie tv? Il sogno di molti si sta per realizzare: ecco cosa ha detto la Warner Bros.
È la saga di magia più amata di sempre: l’universo costruito dalla Rowling è ispirato alla tradizione e al folclore di molti paesi ed è un esempio perfetto di successo cinematografico, che coinvolge tutte le fasce d’età.
Chi temeva che l’era di Harry Potter fosse finita, può tirare un respiro di sollievo: la Warner Bros sta lavorando per siglare un accordo e dare il via alle ripresa della serie tv.
La saga più amata di sempre potrebbe trasformarsi e tornare sul piccolo schermo sotto un’altra forma, che verrà trasmessa su HBO Max. Ma cosa sappiamo della serie? Ecco tutte le indiscrezioni.
Warner Bros vicina all’accordo
Sebbene l’accordo non sia stato ancora finalizzato, pare che sia tutto pronto: persino la mente e il cuore di Harry Potter, Joanne Rowling, è pronta per diventare produttrice insieme alla Warner Bros Television. Sembra proprio che la serie si realizzerà, l’idea però è ancora a una fase embrionale: sono pochi i dettagli trapelati dai piani alti. Sappiamo che ogni stagione della serie sarà basata su uno dei sette libri di Harry Potter della Rowling.
La trama, quindi, dovrebbe seguire con fedeltà gli eventi raccontati nei libri. Bloomberg ha riferito che la Warner Bros e HBO sperano di “approfondire ulteriormente il mondo dei libri della Rowling” creando trame estese all’interno di ogni stagione.
JK Rowling e l’ombra delle dichiarazioni contro la comunità LGBTQ+
La presenza della Rowling è fondamentale per la buona riuscita della serie tv, motivo per cui il Ceo della casa di produzione cinematografica, David Zaslav, e il numero uno della HBO, Casey Bloys, hanno fatto di tutto per coinvolgere la scrittrice. Se l’accordo sarà finalizzato, sarebbe la prima volta da Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 che la Rowling firma un adattamento cinematografico o televisivo dall’universo della saga.
La sua partecipazione, però, porta dietro di sé una cupa ombra per via di alcune polemiche nei confronti della comunità transgender che l’hanno vista protagonista nel corso degli ultimi anni. “Cancellare il concetto di sesso rimuove la capacità di molti di discutere in modo significativo della propria vita”, aveva scritto la Rowling su Twitter. Inoltre, ha firmato saggi che denigravano le persone della comunità LGBTQ+.
Molti nell’universo di Harry Potter hanno iniziato a criticare la sua retorica. La stessa Emma Watson, seguita da David Radcliffe, ha criticato quanto espresso sui social dalla produttrice, che di certo non sono passate inosservate nemmeno agli occhi dell’opinione pubblica. Non ci resta che attendere nuovi aggiornamenti sulla produzione della serie tv e vedere come reagirà il pubblico: la Rowling sarà perdonata o le sue finanze ne risentiranno?