Multa salatissima per la Rai: Amadeus è nei guai | Non dovevano farlo a Sanremo
La Rai finisce nel mirino dell’Agcom a causa di pubblicità occulta: la multa da pagare costerà molto alla tv di Stato.
Si torna a parlare di Sanremo, questa volta per via di una multa salata che dovrà pagare la Rai. Stavolta ad essere finiti nei guai sono Chiara Ferragni e Amadeus, accusati di aver fatto pubblicità occulta.
Nonostante sia finito ormai da un mese, il festival di Sanremo continua a far parlare di sé: prima per il comportamento di Blanco, che ha distrutto la scenografia sul palco per via di un errore tecnico. Poi il bacio tra Rosa Chemical e Fedez, che sembra aver fatto infuriare la moglie Chiara.
Ora la questione è ben più seria e coinvolge parti legali: il padrone di casa Amadeus e la co-conduttrice della prima e ultima serata, Chiara Ferragni, sono finiti nel mirino della legge. L’accusa è quella di aver fatto della pubblicità occulta alla tv di Stato su uno dei social di Meta.
Rai accusata dall’Agcom: ora si procede per vie legali
Per capire cosa è successo, bisogna riavvolgere il nastro e tornare alle serate durante le quali l’influencer ha vestito il ruolo di co-conduttrice. Come tutti ricorderanno per via della famosa diretta di Amadeus, ci sono stati diversi momenti in cui entrambi hanno utilizzato Instagram. L’imprenditrice digitale ha convinto Amadeus ad aprire un profilo Instagram in diretta, dove in pochissimo tempo ha raggiunto più di un milione di followers.
La cosa particolare è che tutto questo è successo direttamente sul palco dell’Ariston nel corso del Festival di Sanremo in onda su Rai 1. Si tratta di pubblicità occulta, ecco perché sono stati accusati dall’Agcom. La Rai, infatti, non aveva sottoscritto un contratto con Instagram: questo vuol dire che la rete di Stato non ha ottenuto alcun compenso dall’azienda di Zuckerberg per l’enorme pubblicità fatta al social network.
L’accusa di pubblicità occulta
La situazione non è passata inosservata all’Agcom che, senza pensarci due volte, ha deciso di multare la Rai. A diffondere la notizia è stato il quotidiano Il Messaggero: sembra che la Rai dovrà pagare una multa salatissima “per diversi casi di pubblicità nascosta che durante il Festival hanno violato il Tusmar, il Testo unico dei servizi audiovisivi”.
La multa minima si aggira attorno ai 10 mila euro, ma la cifra può salire fino a 235 mila euro. Un danno enorme per la tv di Stato, che ora dovrà sborsare un sacco di soldi per un comportamento poco ragionato. Il motivo è che tra la Rai e Instagram non è stato siglato alcun accordo per fare pubblicità al social network. Resta da chiarire la questione Costa crociere, la nave del Festival di Sanremo, perché anche in quel caso, non appariva nessuna scritta in cui veniva indicato “messaggio promozionale“ durante i collegamenti. Si è trattato anche in quel caso di pubblicità occulta?