È proprio la protagonista a spiegare come mai Furiosa, il film prequel di Mad Max: Fury Road sarà profondamente diverso dal suo predecessore.
La pellicola Fury Road, uscita nel 2015, è stata la prima del franchise di Mad Max dal 1985, quando uscì Mad Max: Fury Road, abbiamo visto Tom Hardy calarsi nel ruolo del protagonista che originariamente era stato interpretato da Mel Gibson, nella trama veniva presentata Imperator Furiosa una guerriera post-apocalittica interpretata da Charlize Theron.
Di recente è stata proprio la protagonista di Furiosa, Anya Taylor-Joy a rilasciare alcune dichiarazioni sul film prequel che arriverà nelle sale il 24 maggio 2023, nel descrivere ha spiegato che anche se il personaggio ha origine in Fury Road, un film dove gli inseguimenti sono costanti e il tutto si svolge in un lasso di tempo abbastanza ristretto, Furiosa sarà una figura totalmente differente, la stessa ha definito la pellicola epica, dove verrà esplorato il personaggio un un arco molto più vasto del sua vita prima di arrivare agli eventi che hanno caratterizzato il film uscito nel 2015.
La stessa ha detto, “La questione principale su cui abbiamo discusso io e George è che Fury Road fosse un road movie, tutto succedeva nell’arco di tre giorni con un arco narrativo autoconclusivo, invece questo film sarà epico, il tempo si dilata per imparare a conoscere Furiosa. Mi sono innamorata di questo personaggio e l’esperienza vissuta è stata sconvolgente”.
A dispetto degli ovvi legami che lo legano a Fury Road, Furiosa avrà una sua identità, tra cui una serie completamente nuova di personaggi, sebbene alcuni membri del cast di ritorno vestiranno i panni di personaggi più giovani, come Nathan Jones e Angus Sampson. Tra i nuovi personaggi che più stiamo aspettando di vedere c’è il cattivo di Chris Hemsworth, del suo ruolo al momento non sono state rilasciate molte informazioni.
Considerato questo nuovo cast e la sua dimensione completamente diversa, non stupisce che questo film prequel si distanzi in maniera fondamentale da Mad Max: Fury Road, senza togliere che come ambientazione rimarremo ancorati alla stilistica del regista che ha curato entrambi, George Miller quindi non c’è da preoccuparsi perché non mancheranno le scene di azione con i mezzi a motore più improbabili e quella tipica atmosfera dinamica.
In realtà nessuna delle versioni precedenti ha mai copiato l’altra, sia per il ritmo, sia per il contenuto prima ancora che Fury Road rinnovasse del tutto l’universo a distanza di diversi decenni. Questo punto forza distingue ogni pellicola del mondo di Mad Max pur mantenendoli uniti in un’unico grande universo. Il primo Mad Max, con la sua anarchia pre-apocalittica, era molto differente dal sequel post-apocalittico Il guerriero della strada, il quale a sua volta non aveva molto da spartire con il più roboante Oltre la sfera del tuono.
Con tutti questi elementi in gioco non ci sono dubbi che anche Furiosa avrà una sua precisa identità stilistica pur riuscendo a inserirsi perfettamente nel mondo di Mad Max.
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