Gerry Scotti guerra a Mediaset: “Sempre a qualcun altro” | Duro attacco
Durante un’intervista Gerry Scotti ha attaccato Mediaset con una frecciatina che non è affatto passata inosservata.
Gerry Scotti è uno dei conduttori più amati di Mediaset e di tutta la televisione italiana. Grazie alla sua simpatia riesce sempre a strappare un sorriso e conduce con maestria ogni programma che gli viene proposto. Senza di lui di certo la televisione non sarebbe quella che conosciamo oggi.
Pilastro dell’emittente fondata da Silvio Berlusconi, il conduttore ha deciso di togliersi un sassolino dalla scarpa e parlare di quella che secondo lui è stata un’ingiustizia bella e buona nei suoi confronti. Scotti ha accusato Mediaset di alcuni comportamenti scorretti nei suoi confronti che proprio non riesce a mandare giù.
La sua carriera è iniziata in radio: Scotti ha cominciato a lavorare come presentatore radiofonico a Radio Hinterland Milano2, per poi passare, alla fine degli anni settanta, a Radio Milano International con alcune rubriche. I primi successi arrivano nel 1982, quando, chiamato da Claudio Cecchetto, approda a Radio Deejay.
La sua attività televisiva è cominciata pochi anni dopo grazie al successo raggiunto in radio. Lo conosciamo per lo più per la conduzione di quiz, varietà e talent show, ma ha anche recitato i alcuni film, sit-com e serie TV. È indubbio che, vista la sua lunga carriera in Mediaset, l’emittente lo consideri il suo conduttore di punta.
Gerry Scotti attacca Mediaset
Ormai da tantissimi anni in Mediaset, il conduttore si è lasciato andare a una confessione che ha fatto emergere alcuni fastidi sopiti e questioni mai risolte. Al Corriere della Sera, alle domande sulla sua carriera, ha confessato di essere un po’ deluso dal fatto che Mediaset non gli abbia mai concesso di fare programmi tutti suoi.
“Ho questo cruccio che nella mia carriera mi hanno offerto di fare i programmi un po’ come il pane, quelli da tavola” ha spiegato, “mentre i format fighi li hanno dati sempre a qualcun altro” si è lamentato, spiegando che non ha mai avuto occasione di condurre trasmissioni diverse dai quiz o talent show.
Emergono i rimpianti
Il conduttore ha lanciato la frecciatina a Mediaset, ma ha anche riconosciuto che avrebbe dovuto farsi avanti lui in primis. “Da orso quale sono mi sono creato la mia comfort zone, un po’ non mi hanno fatto proposte, un po’ non ho avuto il coraggio di cercarmele, questo forse è il rimpianto che ho. Ma va bene lo stesso”. La verità, quindi, sta in mezzo: alcune proposte sono arrivate, ma non sempre il conduttore ha potuto accettarle.
Ora Gerry Scotti vive con questo piccolo rimpianto, anche se è contento della sua carriera e di come le cose siano andate per lui. Ciò che rimpiange di più è invece un progetto saltato con Pupi Avati: il regista lo aveva chiamato per un film, che però non ha mai visto la luce. Chissà se Avati deciderà di riprendere in mano il progetto.