Francesca Fagnani: “Un buco nel cuore”, la tragedia che l’ha cambiata per sempre
Francesca Fagnani mostra il suo lato umano: la conduttrice si racconta come non aveva mai fatto e tocca il cuore del pubblico.
Siamo soliti a vederla dall’altra parte della sedia, a fare domande scomode e curiose, quelle che tutti vorremmo porre ai suoi ospiti: Francesca Fagnani con il suo programma Belve ha fatto breccia nel pubblico italiano.
Il talk show è un successo, perché con gentilezza e astuzia la moglie di Enrico Mentana mette a nudo i suoi celebri ospiti, permettendo ai telespettatori di scoprire lati inediti degli intervistati. Su quella sedia alta si sono accomodati diversi volti noti, tra cui la premier Giorgia Meloni.
Per la prima volta, però, sono cambiate le carte in tavola e a raccontarsi senza filtri è stata lei: in un’intervista ripercorre una tragico momento della sua vita che è stato motivo di grande sofferenza. Ecco cosa è successo.
Francesca Fagnani, il dolore più grande
“È un dolore che non può passare”. Questa la dolorosa premessa di Francesca Fagnani durante l’intervista rilasciata a Vanity Fair. La conduttrice e giornalista per la prima volta ha deciso di raccontarsi, liberandosi del vestito da “belva”.
Le sue parole ripercorrono un momento drammatico, la perdita della mamma. “Ho provato un amore fortissimo per mia madre quando l’ho persa, sette anni fa. Mi è arrivato come schiaffo, e per tanto tempo ho provato una sorta di buco nel cuore. Ancora adesso, quando ci penso. Quello che ho provato per mia madre è stato un amore sconvolgente, perché irrecuperabile. Nessuno ti può amare e preoccuparsi per te come una madre”.
La tragica perdita della mamma: “Mi sono pentita”
Il lutto è stato totalizzante e difficile da superare per Francesca Fagnani, che dopo aver perso l’amata mamma si è resa conto di quanto l’amasse e ha realizzato di aver perso anche quell’amore incondizionato che non riceverà più nella vita.
“È un dolore che non può passare – ha ammesso –. È stata il grande spartiacque della mia vita. Quando perdi tua madre smetti di essere figlio, entri in un’altra dimensione, dove sai di essere più solo. Nessuno si preoccuperà per te come può farlo una mamma. Noi non siamo altro che materia materna”.
E, parlando del loro rapporto, aggiunge: “Non avevamo un rapporto morboso, eppure quando è mancata ho sentito un vuoto devastante. Purtroppo, ho capito di non aver sfruttato tutte le occasioni per vivere appieno quel tipo di amore. Tante volte ho privilegiato un atteggiamento conflittuale rispetto a uno più accogliente. Me ne sono pentita”. Parole strazianti che ricordano ancora una volta quanto sia importante amare e stare vicino alle persone a cui si vuole bene finché si ha la possibilità di farlo.