“Mi terrorizza”: Giacomo Giorgio sta lottando contro una rara patologia | Da brividi
L’attore di Mare Fuori ha rotto il silenzio circa la sua malattia mentale che lo affligge da diverso tempo ormai.
Giacomo Giorgio è uno dei giovani attori che recitano nella fortunata fiction della Rai chiamata Mare Fuori. Da poco tempo, Giacomo ha deciso di rivelare al suo pubblico e ai suoi fan che soffre di un disturbo di salute, ovvero l’attore è affetto dalla sindrome di Dorian Gray.
Pochi giorni fa, durante un’intervista alla rivista Ok Salute Giorgio si è fatto coraggio e si è reso disponibile per parlare di questa malattia che lo affligge da diversi anni. L’attore di Mare Fuori ha affermato: “Gerascofobia, si chiama. Ma è anche conosciuta come sindrome di Dorian Gray, il personaggio, creato da Oscar Wilde, che ottiene con una sorta di patto diabolico di restare eternamente giovane, dirottando i segni della vecchiaia su un suo ritratto.
E proprio della paura d’invecchiare si tratta. Quella che ho io, a 22 anni. Io che, ironia della sorte, ho esordito al cinema in The Happy Prince, il film di Rupert Everett basato proprio sulla vita del grande scrittore e drammaturgo irlandese”.
I disturbi che questa patologia porta con sé
Il giovane attore di Mare Fuori, Giacomo Giorgio, ha specificato: “Io nasco ansioso, uno stato che il mio mestiere non ha fatto altro che amplificare, vivendo noi attori sempre in bilico, in perenne attesa di una telefonata da un regista o da un produttore. Questo mi causava insonnia e stati d’inquietudine, come quando bevi caffè su caffè e il ritmo dei battiti del cuore accelera.
Crescendo, inoltre, ho iniziato a pormi domande esistenziali e così ho scoperto di temere non tanto la morte o la sofferenza, quanto il decadimento del mio corpo dovuto al passare dell’età. Mi terrorizza l’idea di arrivare a un certo punto della vita in cui non potrò più fare ciò che ho sempre amato fare nella quotidianità […]”.
Cosa fa Giacomo per aiutarsi in questo difficile stato d’animo
Giorgio ha svelato: “Sono un tipo molto attivo, che, per esempio, ama pedalare in bicicletta e, in generale, muoversi molto, e il pensiero che tutto questo un giorno non sarà più nelle mie possibilità mi fa star male. Una sofferenza che intuisco anche nel mio adorato nonno Carlo […]”.
Giacomo Giorgio ha svelato che anche lo yoga lo aiuta: “Un anno fa, ho iniziato a praticare in maniera costante il Kundalini, una corrente «energetica» dello yoga che, oltre a portare un benessere generale nel corpo e nella psiche, ha fatto letteralmente la differenza nella mia battaglia contro l’ansia”.