The Strays: un film Netflix che dimostra com’essere vittima delle proprie illusioni | Recensione
Una vita studiata a tavolino che però, alla fine, chiederà di saldare un conto molto amaro proprio alla sua creatrice.
Neve (Ashley Madekwe, nota attrice per serie tv come Diario di una squillo perbene e Salem) è la vicepreside di una scuola privata che frequentano anche i suoi due figli, Sebastian e Mary, ed è sposata con un uomo d’affari di nome Ian. Neve, dunque, conduce una vita perfetta. Almeno esteriormente.
Il suo perfetto equilibrio deriva da molti anni durante i quali Neve si è impegnata molto per arrivare a raggiungere gli obiettivi ottenuti finora: un’ottima casa in un quartiere privilegiato, un marito amorevole, due figli educati in una scuola privata e un prestigioso lavoro che la riempie di riconoscimenti e gratitudine.
Tuttavia, dopo anni che ormai Neve conduce questa vita perfetta, da cartolina, arrivano due individui che rovinano questa quotidianità esemplare ed impeccabile. Le persone in questione sono un uomo ed una donna di origine africana e Neve li vede comparire e scomparire dalle sue giornate in modo del tutto imprevedibile.
La verità viene a galla
Durante una cerimonia organizzata da Neve nella sua stessa casa, i due individui si fanno avanti, dichiarando di essere i figli della donna. Questo è l’enorme scheletro nell’armadio di Neve, ovvero che lei, in verità, si chiama Cheryl e che ha avuto due figli dalla sua precedente relazione. Inoltre, anche Neve/Cheryl ha origini africane ma le ha sempre rinnegate, cercando di amalgamarsi tra la popolazione caucasica.
I due figli segreti si chiamano Marvin e Abigail e sostengono di essere stati abbandonati da piccoli dalla loro madre. I due sono cresciuti con il padre ma, essendo un uomo violento, sono stati segnati in modo irrecuperabile dai diversi traumi subiti. A cominciare dall’abbandono da parte della loro propria mamma. Marvin e Abigail vogliono soltanto la loro madre indietro, recuperare il tempo perduto, ma lei ha un’altra idea.
La trattativa con i figli e il drammatico epilogo
Neve consegna un assegno da 20000 sterline a Marvin e Abigail, dicendo loro di ritornare a Londra pe ricominciare una nuova vita. I due sembrano accettare ma poi decidono di fare tutt’altro. Una sera, mentre Neve e la sua famiglia dormono, il duo irrompe in casa, comportandosi come fosse la loro e svegliando i proprietari. Questi, sotto shock, eseguono le richieste violente e ferme di Marvin, che vuole festeggiare il compleanno della sorella ordinando del cibo d’asporto.
Nell’attesa, Marvin obbliga tutti a giocare a Scarabeo, ma presto si stufa e costringe Ian ad andare in sala pesi. Il fattorino arriva, Ian muore schiacciato dai pesi e Mary e Sebastian rimangono sconvolti nello scoprire che Neve ha approfittato della situazione per fuggire via con il fattorino, lasciando i suoi “nuovi” figli per la prima volta e ripetendo lo stesso errore con quelli “vecchi”. Alla fine, dunque, Neve non ha imparato nulla dallo sbaglio commesso in precedenza.
Un film mentalmente disturbato e disturbante
The Strays (traducibile come I Randagi) è una pellicola di genere drammatico, thriller/psicologico dove viene mostrato come le illusioni e le fantasie possono impossessarsi talmente tanto di una persona che questa arriva persino ad ignorare le sue vere origini. Inoltre, la protagonista, alla fine, non ha per niente imparato dal suo precedente sbaglio e commette lo stesso errore: abbandonare i figli. Questo dimostra un enorme egoismo da parte di questa madre che ama molto di più sé stessa.
Il film è diretto da Nathaniel Martello-White ed è la sua prima opera da regista. La produzione è di The Bureau e la sceneggiatura appartiene sempre a Martello-White. The Strays è disponibile sulla piattaforma streaming Netflix e se amate i film psicologici, questo merita una possibilità. Inoltre, il tema dell’abbandono dei figli riguarda, di solito, il padre; mentre qui, è la madre a lasciare i propri figli. Un tema molto comune ma trattato in maniera originale.