I nuovi film su Il Signore degli Anelli | Lo studio di produzione è quello originale
New Line Cinema, già produttore della trilogia originale de Il Signore degli Anelli, tornerà nella Terra di Mezzo per nuovi film.
Ogni volta che il grande o piccolo schermo decidono di toccare l’universo narrativo di Tolkien c’è sempre tanta anticipazione. Il fascino che queste opere creano sugli appassionati non è mai appassito e forse anche per questo, oltre all’anticipazione, c’è anche molto rumore e preoccupazione. Lo stesso vale per l’ultimo annuncio della New Line, studio di produzione del gruppo Warner Bros.
La New Line era già stata nella Terra di Mezzo a cavallo fra gli anni ’90 e 2000 con l’acclamata trilogia di Peter Jackson, e poi ancora con la trilogia de Lo Hobbit diretta sempre dal regista neozelandese. Ora sappiamo che ci saranno altri film basati sui libri de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit prodotti dalla New Line.
Cosa racconteranno i nuovi film?
La particolarità dell’annuncio è che sono stati citate le opere già maneggiate da Jackson come base di partenza per le nuove pellicole. In assenza di ulteriori dettagli non possiamo specificare ancora se queste saranno quindi una versione reboot della trilogia o se andranno ad approfondire personaggi e storie finora assenti o marginali sul grande schermo.
Se così fosse il primo pensiero dei fan va sicuramente a Tom Bombadil, l’essere magico e boschivo che Frodo incontra nel suo viaggio e che riesce a scrollarsi di dosso l’influenza dell’Unico Anello senza pensarci due volte. Altri soggetti da approfondire potrebbero essere Elrond, signore di Gran Burrone, o i regni degli Uomini. Per Rohan, sappiamo già che New Line stessa sta producendo un film animato chiamato Il Signore degli Anelli: La guerra dei Rohirrim.
Quando ne sapremo di più?
Ci troviamo certamente di fronte ad una lunga attesa per poter sapere qualcosa in più sui film. La domanda che sorge in tutti i fan, accresciuta dall’operazione di Amazon con Gli Anelli del Potere, è quale impronta verrà data ai nuovi progetti. Con Il Signore degli Anelli non esiste una formula vincente, ma solo delle interpretazioni dell’opera che, una volta portate sullo schermo, trasmettano gli stessi sentimenti che Tolkien voleva trasmettere.
I film di Jackson si distaccano su più punti dai libri eppure sono carichi di epica, di umanità, di profondità e semplicità che si nascondono a vicenda una dietro l’altra. Gli avvenimenti possono sembrare sontuosi e profondi, ma i sentimenti sono semplici; allo stesso tempo anche la cosa più semplice nasconde una filosofia dietro sulla quale si possono costruire discussioni molto profonde.
Fra film animati, nuovi film live-action e la seconda stagione de Gli Anelli del Potere in produzione, la Terra di Mezzo sta per tornare al centro dell’attenzione e, possiamo solo sperare, in senso positivo.