Nessuna corona per Re Carlo III: scoppia il putiferio nel regno | È finita
L’attuale sovrano d’Inghilterra deve fare i conti con l’ennesimo grattacapo ma, questa volta, è un affare personale.
A Buckingham Palace non regna la pace da parecchio tempo ormai. Il nuovo sovrano è costretto a fare i conti con innumerevoli problemi e lotte intestine familiari. L’ultima pessima notizia, questa volta, è molto più personale del previsto.
Il prossimo 6 maggio avverrà l’incoronazione ufficiale di Re Carlo III, per la prima volta vestito di tutto punto con gli accessori annessi, ovvero lo scettro e la corona. Il problema numero uno del primogenito della defunta Regina Elisabetta II non saranno, in via del tutto eccezionale, Harry e Meghan. Oramai, anche Re Carlo III si è abituato all’irriverenza del suo secondogenito e di sua moglie e la pubblicazione dell’autobiografia di Harry, Spare, si è rivelata solamente un fuoco di paglia.
Infatti, l’uscita del libro ha scatenato diverse polemiche che, tuttavia, si sono esaurite nel giro di pochi mesi. Il sovrano, inoltre, ne è uscito abbastanza pulito. Il nuovo ed ennesimo problema arriva da molto lontano e tocca direttamente la persona del sovrano d’Inghilterra.
Guerra contro l’Australia
Stiamo parlando dell’Australia. Da questo enorme continente noto soprattutto per i suoi animali esotici, come i koala, e le sue spiagge meravigliose ed infinite, è arrivata una notizia sconvolgente. Sulla loro banconota da 5 dollari è rappresentata l’effige della defunta Regina Elisabetta II, scomparsa lo scorso 8 settembre dopo più di 70 anni di regno. Questo elemento deve cambiare, dal momento che il sovrano seduto sul trono è diverso. O meglio, dovrebbe cambiare. Forse. In teoria.
Perché tutti questi dubbi e condizionali? Il motivo è presto detto: la notizia del rifiuto di cambiare l’effige sulla banconota ha fatto il gito di tutti i giornali nazionali. Il governo australiano ha dichiarato di non avere nessuna intenzione di cambiare l’immagine stampata sulla loro banconota da 5 dollari e di sostituirla con l’effige di Re Carlo III. Un altro duro affronto contro il quale il sovrano deve fare i conti.
La decisione definitiva
La decisione del governo dell’Australia è stata chiara e definitiva: la volontà di stampare diverse banconote con un simbolo che rispecchi i nativi del luogo e che li onori come è giusto che sia: “L’Australia crede fortemente nella meritocrazia come valore e non è giustificabile che un re non eletto dovrebbe essere sulla nostra moneta al posto dei capi e degli anziani delle prime nazioni e degli eminenti australiani”.