Katia Ricciarelli cornuta e mazziata, “Le tentazioni abbondano” | SCONCERTANTE
Intervista fiume, Katia Ricciarelli vuota il sacco, rivela informazioni personali e inedite su ciascuno dei suoi amanti.
Katia Ricciarelli è una donna forte e molto diretta: oltre che grazie al suo lavoro, abbiamo imparato a conoscerla attraverso le telecamere del Grande Fratello Vip che, durante la sua partecipazione, l’hanno ripresa 24 ore su 24.
Grazie alla sua permanenza nella casa più spiata d’Italia, siamo venuti in contatto con la parte più intima e privata di Katia. L’artista si è lasciata andare raccontando la sua solitudine, i sacrifici che ha fatto per la sua carriera, quello che si è lasciata alle spalle.
Katia Ricciarelli racconta i suoi grandi amori
Durante la sua vita ha dovuto fare scelte importanti che l’hanno messa a dura prova e, riguardandosi indietro, ha tirato le somme del suo percorso. Tutto è partito in un paesino nel Veneto, dove la Ricciarelli ha trascorso la sua infanzia.
“La mia è stata un’infanzia difficile, ma ho avuto una mamma che ha sempre fatto di tutto e di più per mantenere me e le mie sorelle. Ho studiato al liceo musicale Venezze, a Rovigo, e poi ho lavorato per pagarmi gli studi a Venezia: ho lavorato come operaia in una fabbrica di giradischi e poi come commessa alla Upim.
Vivere dieci anni a Venezia, per me, è stata un’esperienza straordinaria. Da piccola non avevo avuto occasioni di andare a teatro, ma quando studiavo al conservatorio, ho recuperato: tiravo la cinghia per andare a teatro sul loggione. Schei no ghe n’era, non c’erano soldi”, ha spiegato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Katia Ricciarelli: un passato ricco di emozioni
Venendo alla sfera sentimentale, Katia non si è mai sposata ma ha vissuto grand amori nel corso della sua vita. Il suo primo grande amore si chiama José Carreras e l’ha conosciuto proprio sul palcoscenico. “Era il 1972 e fu un colpo di fulmine che durò fino al 1984 – racconta la Ricciarelli – . Le nostre voci si sposavano bene, lui era simpaticissimo e noi eravamo bellissimi e bravissimi, ma è finita perché a me non andava di essere tradita. Devi sapere che i tenori sono corteggiatissimi, quindi le tentazioni abbondano fuori dai teatri”.
Più tardi, però, sposò Pippo Baudo: “M’invitò in trasmissione e cinque mesi dopo eravamo marito e moglie. Ci sposammo il 18 gennaio 1986, proprio il giorno del mio quarantesimo compleanno, mentre lui aveva 50 anni. Eravamo affiatati, lui amava il mio mondo, io rispettavo il suo. Eravamo molto affiatati, ma dopo 18 anni ci siamo separati, forse perché i nostri impegni ci portavano spesso lontano e abbiamo smesso di parlare. Il dialogo è fondamentale”.
È facile immaginare quanto una donna e un’artista come lei sia stata corteggiata nel corso della sua vita. Nell’intervista al Corriere della Sera, infatti, si è lasciata andare, raccontando dei suoi numerosi corteggiatori.