“Ochette e cretine” Marisa Laurito si scaglia contro | L’attacco è brutale
Marisa Laurito fa delle dichiarazioni forti su alcune questioni parecchio attuali. L’attrice non si trattiene più.
Marisa Laurito è una delle attrici più importanti italiane attualmente direttrice di un teatro a Napoli. La donna ha fatto alcune dichiarazioni durante un’intervista riguardo alcuni argomenti molto attuali, discussi e controversi.
Intanto, ha fatto intendere come il politically correct sia alquanto vincolante per l’ironia e lo scherzo. “È ridicolo pensare a chi si è messo a cancellare il bacio del principe a Biancaneve. Parliamo di cose serie!” ha scritto ad esempio in un suo pezzo insieme a Lorenzo Hengeller dal titolo Nun se può cchiu parlà.
Quando ha parlato di “cose serie” si riferisce alla petizione organizzata per la questione iraniana dove ha raccolto con grande sorpresa ben oltre 105 mila firme proprio al Teatro Viviani a Napoli dove lei stessa è direttrice.
La lunga carriera di Marisa Laurito e alcune sue dichiarazioni
Dopo la sua carriera cinematografica e teatrale la Laurito è tornata in televisione nel ruolo di Rosa, nella seconda stagione della serie Rai chiamata Mina Settembre. Ma Marisa è un’artista che continua a sperimentare: infatti, riprenderà anche la partecipazione al programma “Quelle brave ragazze” insieme a Sandra Milo e Mara Maionchi su Sky e Now.
Intervistata di recente, la Laurito ha sarcasticamente risposto alla domanda di come vorrebbe essere appellata se al maschile e quindi “maestro” o al femminile “maestra” così: “La lingua italiana predilige il maschile dato che in passato le donne erano un po’ sottomesse. Però io non credo conti la differenza nel linguaggio ma nei fatti. Mi spiego meglio. Io sono direttore di un teatro a Napoli. Mi hanno chiesto come volessi essere chiamata. Io scherzando ho detto: chiamatemi madre badessa”
Il pensiero della Laurito sul Metoo
“Mi pare vi sia una sovraesposizione. La cucina è gioia. Tutte queste trasmissioni serissime con tempi scadenzati da pause che le fanno sembrare film di Hitchcook… Io con Andy Luotto facemmo Pasta Love e Fantasia dove cucinavamo e si giocava molto” ha spiegato in merito all’eccessiva presenza dei cooking show oggigiorno.
E per quanto il movimento del metoo e i ruoli delle donna in televisione ha confessato: “Io credo che quando siamo state giovani tutte siamo state colpite da attacchi sessuali e sensuali. Credo che le cose vadano avanti. Bisogna sicuramente difendere le donne e dare loro giustizia. Al tempo stesso recriminare 40 anni dopo mi pare un atto non utile.
Noi che siamo state femministe, ancora oggi, guardando la tv, notiamo ragazze che si pongono non in modo non corretto. Vedere come subiscono o fanno ruoli da cretine, da ochette spogliate, mi fa stare molto male perché dietro ci sono gli uomini che continuano a non rispettare e loro che si adattano a subire tutto questo. Ma tutto ciò è l’indice del fatto che le donne per prime devono ancora capire il significato della parola libertà. Solo così anche gli uomini potranno capire cosa vuol dire essere una donna”.