The Last Of Us: nuovi incontri, stesso scopo | Recensione episodio 5
I nostri protagonisti hanno incrociato il loro cammino con altre due persone. Scopriamo chi sono.
Kathleen e la sua squadra di resistenza stanno setacciando Kansas City per trovare l’uomo che ha condannato suo fratello a morte. Henry e Sam (rispettivamente Lamar Johnson e Keivonn Woodard, il primo noto attore per film come Brother e il secondo debuttante con questa serie) sono due fratelli in cerca di una via di fuga dalla città e dalle pallottole di Kathleen.
Joel ed Eliie vengono svegliati di soprassalto proprio da questa coppia di fratelli. Tuttavia, Henry non vuole fare loro del male se, ovviamente, loro non gliene faranno. In questo modo le due coppie mangiamo insieme e decidono di collaborare. Joel scopre che Henry conosce benissimo la piantina della città, ma gli servono le tecniche di combattimento e l’abilità con le armi che Joel possiede. Così, Henry escogita una via di fuga che prevede di attraversa la città tramite dei tunnel sotterranei che, in teoria, dovrebbero essere liberi sia dai soldati che dagli infetti.
E così è. Tuttavia, una volta riusciti all’aria aperta e credendo di aver superato il pericolo maggiore, i quattro si vedono sparare addosso da un cecchino che, per fortuna, non ha un’ottima mira.
Joel, favorito dalle tenebre, mette al riparo Ellie e i due fratelli e raggira l’edificio per entrarvi e cogliere di sorpresa il cecchino. Una volta raggiunta la stanza, l’uomo scopre che dietro al fucile c’è un anziano che collabora con Kathleen. Infatti, poco dopo che Joel uccide il cecchino, arrivano le pattuglie della resistenza e iniziano a distruggere le auto fuori uso che trovano sul loro cammino. Così facendo, Henry, Sam ed Ellie sono costretti ad uscire allo scoperto e Kathleen individua Henry.
Dopo una breve minaccia, la donna convince il giovane uomo ad arrendersi, ma mentre Kathleen sta per sparare ad Henry, un’orda di infetti esce dal buco dell’asfalto provocato da un’esplosione dovuta ad una macchina che ha preso fuoco. L’orda di infetti inizia ad uccidere tutti i soldati presenti e Joel, dal piano più alto dell’edificio, protegge i suoi usando il fucile.
Alla fine riescono a sventare l’attacco, vedendo anche Kathleen uccisa da un infetto, e corrono il più lontano possibile per trovare un rifugio dove trascorrere la notte. Mentre Joel e Henry mettono qualcosa sotto i denti, Ellie e Sam leggono insieme un fumetto del quale sono fan entrambi. Joel propone a Henry di aggregarsi a lui ed Ellie nel loro cammino verso il Wyoming e il giovane uomo accetta. Soprattutto per il bene del suo fratellino.
Arrivata l’ora di andare a letto, Ellie e Sam rimangono soli in camera e i due confessano se hanno paura e, nel caso, di cosa. Ellie ammette di aver paura di rimanere da sola e Sam teme che, se si diventa un mostro, lo si diventa anche mentalmente e spiritualmente. Così Ellie scopre che Sam è stato morso e, dal momento che il suo sangue è la cura, si taglia la mano per apporla sopra la ferita del bambino. Il suo piano avrà funzionato?
Questo episodio si apre mostrandoci come Henry e Sam sono riusciti a sopravvivere e ad incontrare Joel ed Ellie. I parallelismi con il videogioco sono molti, perché la situazione è pressappoco la medesima. La principale ed unica differenza, che balza subito all’occhio di chi ha giocato il primo capitolo della saga videoludica, è questo: nella serie tv hanno deciso di rendere Sam sordo. Nel videogioco, Sam non è assolutamente privo di udito. Probabilmente nella serie hanno optato per questa via per rendere la loro situazione ancora più drammatica e triste di quanto già non la fosse nel videogioco.
Cose che non vengono mostrate nel gioco
Inoltre, all’inizio dell’episodio viene mostrato che cosa decide di fare Kathleen e come si organizza per scovare Henry. Tutte cose che non vengono mostrate nel gioco. Per il resto è stata resa molto bene la parte giocabile e i filmati del videogioco. Persino il fumetto preferito sia da Eliie che da Sam, ovvero Savage Starlight, è presente nella serie e, come è ovvio, non poteva mancare la frase epica citata in riferimento al fumetto: “Resisti e sopravvivi”.
Inoltre, anche la scena finale, quando Sam si trasforma, attacca Ellie e Henry gli spara, per poi spararsi a sua volta, è stata trasportata nella serie in modo perfetto. Si è potuto vedere e sentire tutto il panico, il terrore, lo sgomento, il dolore, la rabbia e l’odio verso sé stesso che è trasparso da Henry, Joel ed Ellie. Una scena molto profonda, cruda e dura che abbiamo rivisto in questa puntata. Vedremo fino a che punto si spingeranno i nostri protagonisti nel prossimo episodio.