Come da tradizione ogni episodio di American Horror Story nasconde un indizio per svelare il tema futuro. Ecco tutte le teorie sviluppate dai fan più indagatori.
L’ormai decennale serie ideata da Brad Falchuk e Ryan Murphy, i creatori di Glee insieme a Ian Brennan, si è conclusa da poco oltreoceano. In Italia il decimo ed ultimo episodio della stagione American Horror Story: NYC arriverà fra pochi giorni, il 15 febbraio. Come suo solito la serie ha scelto ed approfondito uno stile dell’orrore e, contemporaneamente, una tematica sociale.
NYC ha preso luogo nella Grande Mela degli anni ’80 durante l’epidemia AIDS. Questo racconto ha permesso agli autori di mettere una lente d’ingrandimento sulle comunità LGBT+ e sulle relazioni fra la società e questo terribile fenomeno. La malattia non solo distrusse le vite di molti, ma cambiò la percezione delle persone verso quelle comunità.
Con la conclusione di NYC però, i fan guardano al futuro della serie e cercano di trovare questo futuro proprio nell’ultima stagione di American Horror Story. Gli autori sono infatti soliti nascondere delle chicche all’interno delle stagioni per ammiccare il tema della stagione successiva: la ricerca all’indizio ha dato vita a numerose teorie.
La prima teoria rimanda direttamente ad un sondaggio dell’aprile 2021 dove Ryan Murphy aveva fatto scegliere ai fan il tema di un prossimo capitolo. Il finalista fu proprio la Peste Nera insieme a Maria la Sanguinaria (dopo un riconteggio i due finalisti diventarono Maria la Sanguinaria e le sirene).
In NYC infatti vediamo un poster con la rappresentazione di un dottore della peste con il classico vestiario nero e maschera da cerusico. Il poster recita: “Picturing the Plague: the Black Death in Europe”. Questo indizio può essere interpretato in due modi, infatti la Peste Nera potrebbe essere rappresentata proprio dall’epidemia AIDS dello stesso NYC.
Contrariamente, American Horror Story potrebbe portarci fra Europa ed Asia del XIV secolo, quando la peste uccise circa la metà della popolazione del vecchio continente. Chissà, lo show potrebbe invece portare il dilagare della peste ai tempi moderni.
Se decidiamo che i temi della peste e dell’AIDS coincidano, l’altro tema popolare nel sondaggio di Murphy – ancora non sviluppato – sono le sirene. Anche in questo caso ci vengono in aiuto dei poster presenti in NYC.
Il personaggio di Adam, interpretato da Charlie Carver, sfoggia in camera sua un poster delle Terme di Nettuno, dedicate al dio dei mari prima greco e poi romano. L’elemento marino si sposa perfettamente con le sirene, creature dell’acqua note per la loro indole maligna e predatoria.
Gli appassionati di American Horror Story continueranno a generare teorie e a scandagliare i frame di NYC in attesa di un annuncio che potrebbe fargli scoprire di avere ragione o invece quanto si sbagliavano, e che la prossima storia di Murphy e Falchuk è rimasta celata sotto i nostri occhi.
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